Montagne di rifiuti attorno ai cassonetti: "E i cestini pieni sembrano alberelli di Natale dall'odore nauseabondo"
Come ormai palese ai più, la città versa in pessime condizioni. In questo periodo, caratterizzato da importanti flussi turistici, dal rientro dei tanto che vivono fuori, è semplice immaginare un aumento della produzione di rifiuti. Semplice, ma non per tutti perché proprio durante le festività la Rap ha comunicato che avrebbe lavorato al 50% e chiesto ai cittadini di non buttare sacchetti.
Richiesta tanto bizzarra quanto insensata. Il disagio si è subito manifestato, aggravato sicuramente dall’inciviltà di molti, ci ritroviamo adesso con montagne di rifiuti attorno ogni cassonetto, con i cestini pieni che sembrano scimmiottare tanti piccoli alberelli di Natale dall’odore nauseabondo. Neanche le scuole o le sedi del comune si salvano.
Che bella immagine che si sta regalando ai malcapitati turisti di queste settimane. Ovviamente, bisogna ricordare che questo è solo l’ultimo episodio che va a gravare su una situazione davvero triste, che vede marciapiedi invasi da erbe infestanti non tagliate da mesi e in alcuni casi anni, disinfestazioni mai effettuate, ingombranti e sacchetti abbandonati qua e là, spazzamento strade mai effettuato e le immancabili defezioni canine sparse un po’ ovunque. D’altronde, se si pensa a come era gestita la cittadella universitaria fino a qualche anno fa, tutto questo era facilmente prevedibile. Speriamo che il 2024 porti qualche buona novità.