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Corsi di Formazione

Lo chiamavano "putonghuà", a scuola di mandarino con il corso di cinese a Palermo

Il corso sarà tenuto da un’insegnante qualificata e sarà articolato in una lezione a settimana (sempre alle ore 18 e sempre il lunedì), di due ore ciascuna, per un totale di 10 incontri, a partire da lunedì 16 marzo

La Cina è un grande Paese. La sua popolazione è varia: 56 gruppi etnici, di cui il gruppo etnico di maggioranza è quello Han. Ogni gruppo etnico ha la propria lingua, con tali differenze interne che gli stessi cinesi hanno difficoltà a comprendersi l'un l'altro da una città all'altra. Per far fronte a tale diversità, abbiamo bisogno di un linguaggio comune: il Mandarino, o anche detto, putonghuà, letteralmente linguaggio di comunicazione generale. 

Questa lingua oggi è la più parlata al mondo e molti linguisti pensano che presto verrà considerata ugualmente importante rispetto all’inglese, nello scenario linguistico internazionale.

Il più grande fascino della lingua cinese rappresenta anche la sua principale difficoltà: la sua totale diversità da tutto ciò che conosciamo nel “mondo occidentale”, non solo da un punto di vista linguistico, ma anche, e soprattutto, culturale. È proprio per questo motivo che la partecipazione al corso base di lingua e cultura cinese “Nihao!”, organizzato dalle Edizioni la Zisa e dall’associazione culturale La Tenda di Abramo, non consiste semplicemente nell’imparare una nuova lingua, ma significa principalmente aprire le porte ad un nuovo e affascinante “mondo”, mettendo a confronto la cultura italiana con quella cinese, affiancando il tutto con lezioni di linguaggio.

Il corso sarà tenuto da un’insegnante qualificata e sarà articolato in una lezione a settimana (sempre alle ore 18 e sempre il lunedì), di due ore ciascuna, per un totale di 10 incontri, a partire da lunedì 16 marzo, presso la sede della casa editrice in via Vann’Antò, 16, a Palermo. Per informazioni e iscrizioni scrivere a: ass.latendadiabramo@gmail.com. 

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