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VIDEO | Dalle bombe ai banchi, dopo l'incubo Ucraina Elisa torna a scuola: bimbi in festa alla Perez

L’alunna disabile, di otto anni, è stata accolta dai compagni e dalle maestre che hanno preparato per lei dei cartelloni e delle poesie che inneggiano alla pace e dicono no alla guerra. La mamma: “Qui la amano tutti“. La promessa della preside Pappalardo: “L’ascensore sarà riparato”

Dalle bombe ai banchi di scuola. Dopo più di tre settimane di assenza Elisa, alunna disabile che frequenta l’elementare Perez, questa mattina finalmente è rientrata in classe. Si è assentata perché insieme alla mamma, Elisa Pastux, è andata in Ucraina per raggiungere la sorella maggiore. Mentre era lì, la Russia ha invaso il Paese. Nonostante le mille difficoltà alla fine le tre donne sono riuscite a scappare e a rientrare a Palermo, dove vivono da anni. Oggi, pochi minuti prima delle nove i compagni della bambina, 8 anni, insieme alla maestra e alla preside, Grazia Pappalardo, l’hanno accolta con un grande abbraccio di gruppo.

Hanno preparato per lei dei cartelloni e delle poesie che inneggiano alla pace e dicono no alla guerra, hanno cantato e ballato per lei. Così hanno voluto festeggiare il suo rientro in classe. “bentornata Elisa”, si legge su un grande cartello affisso sopra il portone d’ingresso dell’istituto. “Ma che splendore che sei nella tua fragilità. L’amore ha vinto, vincerà”, il messaggio che si sono messi addosso. Mentre la bambina non c’era hanno pregato per lei. Ora possono finalmente rincontrarla.

“Siamo felici perché lei è felice”, dice una compagna. Non ha torto. Elisa è gioiosa. A suo agio in mezzo a quelle persone. La mamma conferma: “Qui la amano tutti”. In classe con i suoi compagni però non potrà ancora tornarci: l’ascensore è guasto da mesi ed Elisa è in carrozzina. La promessa della preside: “Sarà riparato. Manca un pezzo ma abbiamo avviato la pratica per farlo arrivare”.

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