La discarica di via Santuario Cruillas si vede anche su Google Maps
Dalla foto scattata da Streetview si vedono elettrodomestici e altri rifiuti ingombranti abbandonati ai margini della strada. Mistero per la presenza nell'immagine anche di un camion e di un uomo
C’è una discarica eterna in via Santuario Cruillas, stradina che unisce via Paisiello e via Principe di Paternò, a due passi dalla circonvallazione. Duecento metri di asfalto usati da anni per abbandonare rifiuti di ogni genere. Scaricano continuamente, di notte, ma anche di giorno. Pare che scarichino anche in una foto presa da Streetview, l’opzione di Google Maps per vedere la città in tre dimensioni. Digitando via Paisiello e piazzando l’omino alla fine di via Santuario Cruillas, ovvero sulla parte di via Principe di Paternò più vicina a viale Regione Siciliana, si vede un camioncino bianco parcheggiato ai margini della strada. Accanto c’è un uomo con maglietta e pantaloni blu, con la mano destra all’orecchio (pare che parli al telefonino) e con la mano sinistra occupata da una bottiglia di birra.
Non sta scaricando nulla, ma accanto al camion i rifiuti ci sono eccome. Elettrodomestici, mobili, pezzi di arredamento. Il solito campionario che da anni si trova facilmente in questa parte di via Santuario Cruillas. Anche qui, in questa strada, saranno sistemate probabilmente le telecamere del servizio di videosorveglianza per controllare i movimenti nelle discariche abusive. L’ormai celebre bando della discordia che ha sancito la spaccatura tra il sindaco Diego Cammarata e il vicesindaco Marianna Caronia. Con Streetview non si può sapere cosa ha fatto dieci minuti prima l’uomo in maglietta e pantaloni blu, con le telecamere lo si potrà vedere. E chi sporcherà pagherà.
