Piazza Marina, ringhiera pericolante: a rischio l'incolumità dei cittadini
Tanti palazzi nobiliari circondano piazza Marina: palazzo Steri, il palazzo degli Abatelli (o Abatellis), l’antica Regia Zecca, il Palazzo S. Onofrio, In particolare il Palazzo della Zecca si trova ad angolo tra Piazza Marina e il Cassaro, con i due prospetti che fronteggiano la Chiesa di San Giovanni dei Napoletani e la Chiesa di Santa Maria della Catena. Edificato nel 1699, ospitò fino al 1836 (anno del trasloco a Napoli) le officine della Reale Zecca in cui si svolgeva il conio di monete timbri e sigilli del Regno. Successivamente accolse gli uffici della Cassa di Risparmio ed oggi è una delle sedi palermitane dell'Intendenza di Finanza.
Un luogo, pertanto, prestigioso e di grande interesse turistico. Eppure raramente ci siamo trovati in presenza di un così evidente maltrattamento di un bene architettonico importante e, peraltro, sede di importanti uffici pubblici. Le foto mostrano in modo evidente lo stato della ringhiera metallica che delimita la terrazza sopraelevata che si affaccia sul marciapiede di piazza Marina. Risulta spezzata in più punti, alcuni tratti sono sganciati dai supporti ed in pessimo stato, addirittura arrugginiti, e la struttura sembra sul punto di cadere sulla strada sottostante. Un grave pericolo per i passanti, per i mercatari che vendono la loro merce sotto questa terrazza, ed anche per i turisti che hanno l'abitudine di appoggiarsi su questa ringhiera per ammirare il paesaggio, ove spicca la villa Garibaldi con il suo maestoso Ficus.
Sembra impossibile che nessuno si sia accorto del pericolo concreto rappresentato da questa struttura disastrata in modo evidente. Dobbiamo constatare ancora una volta che tanti pericoli vengono segnalati esclusivamente da cittadini più attenti di altri ed ai quali sta a cuore la pubblica incolumità, che dovrebbe essere l'obiettivo primario di ogni amministrazione che si rispetti.