Il 5 ottobre avrebbe compiuto 97 anni: il ricordo di Ciccio Ingrassia
Voglio rendere omaggio alla memoria del grande attore palermitano Ciccio Ingrassia nato il 5 ottobre del 1922 al Capo, in via San Gregorio, nei pressi di Porta Carini e scomparso 16 anni fa a Roma. Un uomo e un attore comico che insieme ad un altro grande come Franco Franchi (morto il 09/12/1992 a Roma) fece circa 140 film, spettacoli televisivi sia in Rai che in Mediaset con numerose gag. Una persona riservata, al contrario di Franchi più disponibile e malleabile con la gente.
A scuola non andava bene ma riuscì comunque a prendere la licenza elementare. Dopo il primo ginnasio, abbandonò gli studi. Per tenersi occupato fece diversi mestieri: barbiere, ragazzo di salumeria, falegname, calzolaio. Appena 15enne si specializzò come intagliatore modellista. Ma la sua vera passione era lo spettacolo e spesso, raggranellava qualche lira esibendosi come macchiettista, in feste di piazza o nei matrimoni. Più tardi, frequentando il bar che si trovava all’interno del cine-teatro Massimo, detto “bar degli artisti” ma, dai frequentatori, noto come la “legione straniera”, conobbe un giovane artista, Enzo Andronico (Palermo 13/5/1923-26/9/2002) che, in seguito, avrebbe preso parte a numerosi film e trasmissioni televisive con la coppia Franco & Ciccio.
Con Andronico e un altro comico di nome Ciampolo, Ingrassia formò il Trio Sgambetta che partecipò a diversi spettacoli di piazza e in teatrini di provincia. Nei primi anni cinquanta, Ingrassia per caso notò un giovane che si esibiva in diverse piazze palermitane con un’ improvvisata orchestrina, e con le sue ineguagliabili smorfie, battute, parodie, imitazioni, intratteneva i passanti che si fermavano, sempre più numerosi, incuriositi e divertiti. Quell’artista di strada era il futuro Franco Franchi, col quale, nel 1954, Ingrassia fece coppia e le loro macchiette, per un certo periodo divertirono ancora matrimoni, battesimi e feste di piazza.
Comunque anche lui essendo palermitano era molto affezionato alla sua città. Dal suo matrimonio con Sara Calì (anch'essa siciliana e morta a marzo del 2019) in famiglia è nato un figlio che ha seguito la scia artistica, Giampiero bravo attore con tanti spettacoli teatrali di successo e alcuni telefilm televisivi. Il 10 dicembre 2012 la città di Palermo su mia proposta storico dei due comici a venti anni dalla morte di Franco Franchi e nel 90esimo anno della nascita di Ciccio Ingrassia, ha intitolato al duo comico palermitano la piazzetta sita alle spalle del Teatro Biondo e a ridosso di via Venezia con la scopertura di una targa in memoria dei due attori. Significativo il posto prescelto, poiché Franchi e Ingrassia in quella zona muovevano i primi passi artistici, notati anche da Domenico Modugno che li fece esibire con uno spettacolo al Teatro Biondo (Rinaldo in campo). Nella stessa piazzetta il 9 gennaio 2015 è stata dedicata una villetta anche allo stesso Modugno e adesso i “tre briganti” di Rinaldo in campo si sono ritrovati di nuovo insieme nella bella Palermo, mentre il 9 dicembre 2015 lo scultore Gianfranco Ragusano ha voluto donare al comune di Palermo un bassorilievo raffigurante i volti di Modugno, Franchi e Ingrassia, installato nella piazzetta Franchi-Ingrassia.
Il 6 maggio 2017 i due attori sono stati ricordati insieme con la realizzazione di un annullo filatelico in occasione del concorso di cortometraggi “Paternò in corto”, giunto alla seconda edizione, che si è svolto a Paternò. L'evento è stato organizzato dal Centro studi e ricerche U.P.I.S. (Uniti per Il Sud), con la collaborazione del Comune di Paternò.