"Piccolo fiore", storie vere (e non) di Salvo Rinaudo ed Elisa Parrinello allo Spazio Franco
Il 9 e il 10 novembre (ore 21 e ore 18) allo Spazio Franco dei Cantieri Culturali alla Zisa va in scena "Piccolo fiore", tratto da “I Topi Non avevano nipoti”, la raccolta di storie vere e non di Salvo Rinaudo ed Elisa Parrinello. Con Rosario Terranova.
Trecentocinquanta anni prima di Cristo, Aristotele sosteneva che “tutti gli uomini eccezionali, dalla filosofia alla letteratura, passando dalla politica all’arte hanno un temperamento malinconico. Alcuni a tal punto da essere perfino “affetti dagli stati patologici che ne derivano”.
Per essere “artisti” era quasi obbligatorio essere depressi, nevrotici “schizofrenici”.
Ma la depressione come malattia, è ben lontana dal temperamento malinconico. E? una sofferenza angosciosa e profonda per molti, di cui non ci si immagina la fine, come una immobilita? in fondo al tunnel di cui non si vede ne? si cerca l’uscita. E per molti, ma non per tutti, nulla puo? cambiare. niente puo? aiutare.
E così Fiorenzo un tipico attore dal successo arcaico, che si limita a dare agli spettatori le storie che si aspettano, senza osare mai, per paura di sbagliare, al suo ultimo spettacolo, tornando a casa si ritrova solo, ancora una volta solo. Lui, l’emblema dell’artista depresso che dopo una vita fatta di continui sacrifici, rifiuti, rinunce, umiliazioni, la cui frustrazione era destinata a peggiorare, decide di mettere fine alle sue paure con l’unica via di fuga che conosce, la morte. Ma qualcosa sta per cambiare, o forse no.