"Piacere di aver la rivista", la commedia brillante di Gianni Nanfa al Teatro Jolly
Al Teatro Jolly dal 17 al 26 novembre replica “Piacere di aver la rivista”, commedia brillante in due tempi del direttore artistico Giovanni Nanfa.
La sigla iniziale, che è anche il motivo conduttore, riassume il significato dello spettacolo: il desiderio di staccare la spina per lasciarsi andare, abbandonandosi al divertimento, un piacere, tuttavia, che ha più gusto se è condiviso con gli altri. Gli ingredienti ci sono tutti. Il fantasista Manfredi Di Liberto che presenta un nuovo repertorio di trovate comico-musicali molto coinvolgenti; i fratelli Claudio e Francesco D’Amore che si cimentano nell’arduo compito di recitare un testo comico davanti a un pubblico di abbonati, notoriamente esigenti.
La stessa scommessa è stata vinta da Agata e Francesca Serio che interpretano in più occasioni ruoli esilaranti dimostrando la stessa disinvoltura che le caratterizza durante le frequenti performance canore. L’atmosfera è quella della rivista che viene richiamata da classici come “In riva al Po” o “Il mio muchacho ha una fattoria nell’Equador” o “Si fa ma non si dice”. Carmela, una giovane laureata costretta a fare la portiera di uno stabile, diventa la protagonista del classico napoletano “A sunnambula”.
La presenza di quattro bravi cantanti sulla scena poteva spingere alla tentazione di fare ascoltare al pubblico delle belle canzoni, ma è stata volutamente dribblata per lasciare spazio al gioco, come accade nelle due parodie musicali sulla malasanità e sui soccorsi alimentari ai terremotati, che chiudono il primo e il secondo tempo. Il ritmo viene impresso a tutto lo spettacolo dal pianoforte del maestro Maurizio Tiranno che ha arrangiato in modo brillante tutte le canzoni.