"Milza Blues", il romanzo ambientato al Villaggio Santa Rosalia: l'anteprima da Massaro
In anteprima alla Pasticceria Massaro di Palermo martedì 19 dicembre alle 18 "Milza Blues" di Davide Ficarra, romanzo noir, ambientato nel popolare quartiere palermitano Villaggio Santa Rosalia, che racconta le storie di Nicola, Giovanni, Francesco e Totò, il “quartetto fantasia”.
Dai primi furti di figurine parte l'escalation criminale dei quattro ragazzi che, grazie ai racconti di nonno Filippo un ex partigiano, cercheranno sempre di dare un'etica alle loro imprese criminose mantenendole nel solco della giustizia sociale. Sullo sfondo le vicende storiche della città di Palermo, dai ’70 agli ’80.
"Milza Blues" vuole essere anche narrazione di un quartiere, da qui la scelta di presentarlo per la sua prima uscita ufficiale alla Caffetteria Massaro, dentro i confini del Villaggio Santa Rosalia, protagonista a tutti gli effetti, alla pari degli altri personaggi, del romanzo. Con l'autore dialogheranno Francesco Massaro giornalista del Giornale di Sicilia, Lidia Tilotta giornalista di RAI3 e scrittrice e l'editore Ottavio Navarra. Il libro sarà disponibile in tutte le librerie da gennaio 2018.
Palermo, anni ’70. Tra i vicoli del quartiere popolare Villaggio Santa Rosalia, quattro ragazzini di nove anni, Nicola, Giovanni e i gemelli Francesco e Totò realizzano il loro primo colpo, un furto di figurine dei calciatori e giornaletti porno a danno di un’edicola. Il "quartetto fantasia” inaugura con questa prima impresa un’amicizia fraterna e una lunga serie di azioni criminose che li condurrà presto allo scontro con la mafia locale, impersonata da Enzuccio la belva, boss del quartiere, e i suoi due guardaspalle, i cugini Manzella. A narrare le vicende è Giovanni, il capo banda.
Il “quartetto fantasia” è un gruppo di cani sciolti: tutti e quattro senza padre, tutti e quattro cresciuti da madri assenti o impotenti dinanzi a un destino che sembra inoppugnabile. Unica figura guida è Filippo, il nonno di Giovanni, ex partigiano a capo di una cooperativa anarchica, che apre uno spiraglio intermittente sul variegato attivismo di sinistra di quegli anni.
Milza Blues ripercorre le vicende storiche della città di Palermo, dai ’70 agli ’80 che scorrono intorno alle vite dei quattro criminali in erba, che come tutti i loro coetanei conosceranno anche l’amore, tra fiumi di eroina e sigarette di contrabbando, accompagnati da una colonna sonora che suona ininterrotta da vecchi giradischi. Milza Blues è anche narrazione di un quartiere, il Villaggio Santa Rosalia, protagonista a tutti gli effetti, alla pari degli altri personaggi, del romanzo.
Davide Ficarra vive e lavora a Palermo dove gestisce il Bar Garibaldi. È coautore dei soggetti di diversi documentari tra cui Biciclette (2005), A Pirrera (2006), Il Santo Nero (2011) regia di Antonio Bellia e dei documentari Belice 68 Terreinmoto (2007) e Cronache di mafia (2008) regia di Antonio Bellia e Salvo Cuccia realizzati per la RAI. Alterna l'attivismo politico e sociale alla passione per la letteratura noir e la pesca. Milza Blues è il suo primo romanzo.