Eklemedir concerto strumentale ai Cantieri culturali della Zisa
Eklemedir è il nome di una melodia turca che Marcello Biondolillo ha rielaborato all'inizio del percorso che ha condotto all'attuale formazione omonima. L'appuntamento è il 17 maggio dalle ore 20 ai Cantieri culturali della Zisa.
In turco la parola "eklemedir" significa più o meno "addizionare", "sommare", "assemblare", "unire". Ci è sembrato dunque il nome più indicato per un progetto che si propone come una sorta di ponte musicale tra culture diverse, europee ed extra-europee. Nel rivisitare melodie che vengono dai Balcani, dal Maghreb, dalla Turchia, dalla Sicilia, dal mondo ebraico dell'europa orientale e dal patrimonio zingaro, Eklemedir esalta le affinità, coglie i punti di contatto, le assonanze tra le culture; senza cancellare le differenze, le armonizza e le risolve nel gioco della scrittura, che deve certamente tanto alla tradizione classica occidentale, senza esitare però a 'sporcarsi' un po' le mani con suggestioni, ritmiche e sonore, provenienti da altri generi musicali, il tutto arricchito da forti sapori etnici ed echi di jazz.