"A casa loro", presentazione del cortometraggio sugli affitti negati agli stranieri
Sempre più cittadini stranieri, anche quando in possesso di buoni requisiti e busta paga, incontrano difficoltà nell'ottenere contratti di locazione, con conseguenze che si ripercuotono sulla vita, l'indipendenza e la dignità degli individui. Più discriminati sono i neri, specie di genere maschile; mentre un fattore di forte deterrenza è la presenza di minori o invalidi, che ostacola anche gli italiani nella ricerca casa.
Per affrontare il problema e trovare delle soluzioni, DiVento, da luglio scorso, ha istituito un tavolo a cui numerose associazioni hanno aderito, contribuendo a definire due parallele linee programmatiche:
- Definire una soluzione-tampone che possa contenere l'emergenza abitativa in atto, attraverso il coinvolgimento di attori istituzionali per lo sviluppo di un progetto di housing sociale;
- Sviluppare una campagna di sensibilizzazione di lungo termine, con l'intento di scardinare quei pregiudizi che portano alcuni proprietari a non affittare.
"A casa loro" è il primo passo di questo secondo, impegnativo, percorso. Appuntamento il 20 marzo alle ore 18, presso l'Oratorio di Santa Chiara, Piazza Santa Chiara 11 per la presentazione del cortometraggio "A casa loro", scritto da Lisa Caputo e DiVento e diretto da B. Giannone.
Il progetto video si inserisce in una cornice più grande. Insieme ad altri enti e associazioni del terzo settore, dallo scorso luglio DiVento ha avviato un tavolo di riflessione sulla problematica relativa alla ricerca casa per i cittadini stranieri e italiani. DiVento sta avviando una campagna comunicativa e di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza tutta e ai proprietari di immobili. Sono 17 le associazioni che hanno sottoscritto un documento proposto al prefetto.