"La mancata risoluzione della vicenda dei gazebo, ad oggi, ha penalizzato soprattutto il commercio nell'area portuale dove insistono molti bar e locali, per i quali il calo delle vendite si attesterebbe intorno al 20%" : ad affermarlo è il presidente provinciale della Confederazione Italiana Esercenti Commercianti Salvatore Bivona che, in una nota, esprime "forte disappunto" e "preoccupazione".

"Registriamo quotidianamente - spiega - il danno subito non soltanto dagli esercenti, ma anche dagli operatori del turismo, dal momento che i gazebo rappresentano strutture di notevole impatto attrattivo per coloro che visitano la città". Bivona sottolinea inoltre "il possibile danno erariale per il Comune sotto il profilo del mancato pagamento dei tributi che i gazebo comportano".

"Siamo favorevoli - ribadisce Bivona - alla proposta elaborata dalla commissione alle Attività produttive più che a quella dell'assessore Di Marco, poiché riteniamo sia complicato smontare i gazebo e successivamente rimontarli : le strutture con il trascorrere del tempo si deteriorerebbero e ciò comporterebbe una spesa aggiuntiva per i commercianti". "Considerate le condizioni climatiche quasi sempre favorevoli presenti in città - conclude il presidente - crediamo che l'installazione dei gazebo dovrebbe invece essere permanente, seppur nel rispetto della circolazione e del traffico urbano".