Tribunale, l'appello di una trascrittrice: "Chiediamo voce per il riconoscimento della categoria"
Mi chiamo Pasqualina Amato, tutti mi conoscono per "Lina", sono un fonico , una trascrittrice e da ben sei anni gestisco anche il colleghi per il servizio. Svolgo questo lavoro dal 1996 presso il vari Tribunali di Salerno e ora in quello di Palermo. Siamo delle figure che ancora oggi non ben definite, non abbiamo una categoria, eppure sono 30 anni ormai che lavoriamo a fianco dei Giudici, dei cancellieri, messi in un angolino a pigiare un bottoncino per registrare e monitorare tutte le parti durante il procedimento nelle aule delle udienze penali dove poi questo audio viene elaborato in trascrizioni preziose per gli stessi Giudici, Pubblico ministero e avvocati, da qui studiano il procedimento ogni volta per la udienza successiva. Oggi per la prima volta riusciamo in tutta Italia a scioperare e far sentire la nostra mancanza nelle aule... Chiedo e chiediamo voce per il riconoscimento della categoria e maggiore tutela per la nostra professione. Grazie PasquaLina Amato