Il verde urbano, sicurezza e salute
La nostra città meriterebbe una adeguata gestione del verde pubblico, rispettosa anche delle esigenze di sicurezza dei cittadini. La diffusione della cultura del verde é importante in quanto serve non solo a migliorare l'aspetto estetico delle realtà urbane, ma anche, e soprattutto, a migliorare la qualità della vita.
E' noto a tutti che le piante combattono l'inquinamento, assorbendo le sostanze nocive presenti nell'aria che respiriamo, che mitigano le temperature elevate attraverso l'evaporazione, che riducono i rumori e stabilizzano i terreni degradati a rischio frane. Ovviamente deve trattarsi di piante che si adattino all'ambiente circostante, sia esteticamente (dovrebbe trattarsi di specie autoctone) sia per la capacità di resistere senza ammalarsi in un ambiente ostile come quello di una città estremamente urbanizzata.
A Palermo, purtroppo, in controtendenza rispetto a quello che avviene nel resto d'Italia ed in Europa, l'assenza di una cultura specifica de verde ha portato nel tempo le amministrazioni locali a trascurare questo importante aspetto nella gestione della città ed a commettere tanti errori nella scelta delle piante da collocare negli spazi comuni.
Un esempio eclatante lo troviamo lungo la pista ciclabile (!) realizzata in via dell'Olimpo, costeggiata a destra da un marciapiede con alberi di Chorisia, belli sicuramente, ma pericolosissimi per i ciclisti che, in caso di perdita di equilibrio, resterebbero gravemente feriti dal contatto con i fusti ricoperti da micidiali aculei coriacei. Qualcuno ha previsto questa eventualità? Qualcuno ha riflettuto sul fatto che le radici di questi alberi si sviluppano in superficie molto rapidamente, danneggiando manto stradale e marciapiede ? Ed è stata preso in considerazione quello che succede durante la rigogliosa fioritura autunnale ? I bellissimi fiori carnosi cadono copiosamente e se non vengono subito raccolti (utopia pura a Palermo) si trasformano con un poco di pioggia in una melma scivolosa, una vera trappola per ciclisti e passanti.
Anche la pineta sorta nei pressi del Velodromo Borsellino testimonia la scarsa cultura del verde nella nostra città. Gli alberi sembrano piantumati senza criterio, e poi abbandonati a se stessi, senza sostegni per quelli che son cresciuti inclinati e costituiscono per i passanti un gravissimo pericolo, inutilmente segnalato a chi di competenza.