Ex Pip: "Siamo lavoratori, non fannulloni"

Riceviamo e pubblichiamo

Sono Anastasia Lo Bianco, vivo e "lavoro" a Palermo, e nota dolente, sono ex pip, ex emergenza Palermo, o altro, non so.... Lavoro con impegno dal 21 novembre 2001, dal novembre 2006 lavoro in un Ente della Regione Siciliana, mi occupo di segreteria, archivio documenti, e protocollo informatico, Iride, per la precisione, avevo il mio account, ma mi è stato tolto per paura che io possa volere un avanzamento di carriera.... ma che carriera? Abbiamo cambiato vari dirigenti generali, gli ultimi due messi lì dal Governatore Crocetta, che mantengono la sua linea, ci ignorano, quasi schifati dalla nostra presenza!

Dal 2010 al 2013 noi pip facevamo parte di un associazione onlus, la Social Trinacria, ma nel maggio 2013, il nostro nuovo Governatore Crocetta, che appena prima di essere eletto ed anche dopo aveva detto che non avrebbe fatto "macelleria sociale", si è insediato alla Regione Sicilia, ha licenziato la "Social Trinacria Onlus", e di conseguenza tutti noi! Quindi tfr, Aspi per 8 mesi, e poi abbiamo ricominciato a lavorare pagati attraverso un sussidio straordinario! Ci rechiamo a lavoro tutti i giorni, per sei ore, e 30 ore settimanali, e non siamo stati più pagati da marzo 2015! Si attendeva il bilancio, che ha disposto una proroga fino al 2017.

Di noi si occupa l'assessorato alla famiglia, al lavoro, insomma, se ne occupa Anna Rosa Corsello che ha firmato una circolare, indegna,che ribadisce che l'assegno di sostegno al reddito erogato esclusivamente a fronte dello svolgimento di attività di interesse pubblico e sociale è corrisposto in relazione allo svolgimento di attività e configurando una misura di politica attiva del lavoro, non trova applicazione alcun istituto riferibile ai rapporti di lavoro (ferie, malattia, permessi ex legge). Un provvedimento che annulla ferie e indennità in caso di assenza per malattia, oltre permessi di altro genere.

A voi sembra normale tutto questo? Io penso da persona con un briciolo di buon senso che questa è anticostituzionale, non puoi chiamarli lavoratori, fargli fare 6 ore al giorno per 30 ore settimanali e poi impedire che abbiano diritto ad ammalarsi. Se sussidio è allora perchè recarsi al lavoro? Recuperare pure il secondo? Credo che sia lei da denunciare! Lei non ha rispetto per i poveri lavoratori, perché lavoratori siamo, che non avremo nessun futuro di pensione o altro, ma perchè infierire? Cosa c'è dietro?"