Lavoro, oltre 46 mila le posizioni aperte ma alcuni profili non si trovano
A fare delle stime, relative al periodo estivo, il sistema informativo Excelsior. Cuochi, camerieri e addetti ai servizi turistici le figure più richieste. Servono anche esperti in economia, scienze informatiche e operai specializzati nell’industria legno e carta
Cuochi, camerieri, commessi, personale per i servizi di pulizia, operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici. Sono queste le figure professionali più ricercate dalle imprese siciliane per il periodo che va da luglio a settembre 2017. Sull'Isola sono 46.500 le posizioni di lavoro aperte, ma non sempre la domanda di lavoro riesce ad essere soddisfatta: in 15 casi su 100, infatti, le aziende dichiarano di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Il quadro emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere in accordo con l’Anpal.
Il 35% delle offerte sono rivolte ai giovani con meno di 30 anni. Il 27% delle assunzioni prevedono un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre per il 73% saranno a termine. “Servizi di alloggio, ristorazione e turismo”, “Commercio”, “Servizi alle persone” e “Costruzioni” i settori alla ricerca di personale.
Le professioni più difficili da trovare?
Al primo posto ci sono gli specialisti in scienze economiche e gestionali di impresa, seguiti dagli operai specializzati nell’industria del legno e della carta e dagli specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche”. Più in generale, per il 71% delle entrate previste è richiesta un’esperienza specifica. Per quanto riguarda, invece, il livello di istruzione le entrate riguarderanno per l’11% i lavoratori con laurea, per il 37% i lavoratori con diploma, per il 27% i lavoratori con qualifica professionale e per il 26% i lavoratori senza nessuna formazione specifica.
