Forestali ed enti di servizio, primi risultati dopo il corteo: "L'Esa è salva, aumentano i fondi"
Ad annunciarli sono i segretari di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil: "Auspichiamo adesso che anche per gli altri punti della nostra vertenza si registrino passi avanti”
Stralciato l’articolo dalla Finanziaria regionale che prevedeva la soppressione dell’Esa e incrementate le risorse destinate ai forestali. Sono questi i primi risultati - arrivati ieri sera - del corteo che ha portato in piazza Indipendenza 5 mila lavoratori. “Sono - affermano i segretari di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, Alfio Mannino, Pierluigi Manca e Antonio Marino - due importanti risultati. Auspichiamo adesso che anche per gli altri punti della nostra vertenza si registrino passi avanti”.
Dopo la manifestazione regionale dei forestali e dei lavoratori degli enti di servizio all’agricoltura e alla zootecnia (Esa, Aras, Consorzi di bonifica), i sindacalisti hanno incontrato l’assessore regionale all’Agricoltura e il gruppo del Pd all’Ars. "Nei prossimi giorni - continuano i sindacilisti - sono in programma incontri anche con altri gruppi parlamentari. Restano infatti sul tappeto la questione dell’applicazione del contratto integrativo dei forestali, il riavvio al lavoro del personale dell’Aras e la soluzione dei problemi che riguardano i consorzi di bonifica (mancanza di risorse e impossibilità ad oggi di avviare i lavoraratori e di far partire la campagna irruigua), oltre che le riforme".
"Confermiano per ora lo stato di agitazione dei lavoratori -affermano i segretari di Flai, Fai e Uila- e le iniziative territoriali per tenere vivi i temi della vertenza, fino alla completa soluzione”. Fissato per la prossima settimana un incontro con il presidente della Regione Nello Musumeci.