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Cronaca Sperone / Via Messina Marine

Via Messina Marine, dopo gli incidenti mortali riaccesi (ma non tutti) i lampioni

Ultimata la manutenzione nel tratto fra via XXVII Maggio e fondo Clemente. Impianti in funzione a punti luce alternati. Amg Energia ripristina le anche condizioni di sicurezza nelle cabine "Sampolo" e "Uditore"; riattivati sette lampioni in piazza Leoni

Dopo gli incidenti mortali e le polemiche per la scarsa manutenzione, da stasera torna in funzione a punti luce alternati l’impianto d'illuminazione di via Messina Marine (tratto fra via XXVII Maggio e fondo Clemente). Intanto sono state ripristinate le condizioni di sicurezza nelle cabine di pubblica illuminazione Sampolo, dove gli impianti sono tornati attivi, e Uditore dove si lavora alla riparazione di un guasto.

Nella zona di via Sampolo-Marchese di Villabianca-Maggiore Toselli gli operatori di Amg Energia hanno riacceso oltre 80 punti luce: l’illuminazione era in precedenza garantita a punti luce alternati. Ultimati gli interventi edili per il ripristino della cabina di pubblica illuminazione, gli operatori della società hanno potuto riparare un circuito e rimetterlo in funzione. I disservizi sugli impianti di illuminazione di questa zona sono stati determinati da problemi edili della cabina: nell’edificio in muratura che contiene i dispositivi elettrici che alimentano gli impianti, si sono evidenziate criticità strutturali causate da infiltrazioni d’acqua. La scorsa settimana la caduta di calcinacci dal soffitto ha anche danneggiato uno dei dispositivi presenti nella struttura, spegnendo la cabina e l’illuminazione del quartiere.

“Per evitare ulteriori e più gravi danni ai dispositivi, siamo intervenuti effettuando direttamente i lavori edili - dice il presidente di AMG Energia, Mario Butera - In somma urgenza è stato eliminato il pericolo e consentito l’accesso nella struttura ai nostri operatori per sostituire il componente danneggiato e riattivare la cabina”. Attività in corso anche sui circuiti alimentati da cabina Uditore. Qui i lavori edili di messa in sicurezza e ripristino della struttura in muratura sono stati effettuati dalle maestranze Coime. Ultimato l’intervento, gli operatori di Amg Energia hanno avuto accesso nella cabina dove è in corso la riparazione di un guasto sul circuito Tiepolo-Uditore-Mammana 2. In questo momento l’illuminazione è garantita a punti luce alternati. Già in funzione, invece, gli impianti di illuminazione delle vie Bonaiuto, Tempio e Giardina dove sono stati riparati altri due guasti di bassa tensione.

Sul fronte della manutenzione straordinaria autorizzata dal Comune di Palermo, è stato definito l’intervento sull’illuminazione di via Messina Marine (tratto compreso fra l’incrocio con via XXVII Maggio e fondo Clemente). La porzione di impianto che rimaneva spenta per la presenza di un cavo vetusto, che è stato sostituito, è di nuovo in funzione a punti luce alternati. Ultimata la posa del nuovo cavo, è stato necessario riparare un guasto causato da una perdita d’acqua che ha allagato un pozzetto di pubblica illuminazione. “Il problema è stato prontamente individuato dai nostri operatori - spiega il presidente Butera - ed è stato subito risolto in collaborazione con Amap”. Il funzionamento dell’impianto verrà tenuto sotto controllo durante il fine settimana. Contemporaneamente, sono stati completati i lavori di manutenzione straordinaria che hanno consentito di riattivare 7 punti luce di piazza Leoni con la sostituzione di un tratto di cavo ormai vetusto. Fra gli altri interventi, è stato riparato un guasto sul circuito Fante/Leoni: di nuovo in funzione 80 punti luce.

"Finalmente vengono completati una parte dei lavori di manutenzione straordinaria nel tratto di via Messina Marine che va da piazzetta Sperone ad Acqua dei Corsari. I lavori di manutenzione straordinaria da parte del Comune, realizzati da Amg, prevedevano la sostituzione dell'intero cavo perché obsoleto. Torna ad essere illuminata  questa parte del territorio che ha visto non pochi disagi per i cittadini, tant'è che il primo gennaio del 2020 vi è stato un incidente mortale" Lo affermano Sandro Terrani, capogruppo di Italia Viva, e Gianluca Inzerillo, capogruppo di Sicilia Futura-Italia Viva. "Questo è un primo passo per il ripristino totale dell'impianto d'illuminazione pubblica. Completeremo tutto il tratto di via Messina Marine, così come abbiamo fatto per questo tratto, che darà luce nuovamente nella parte che interessa  Sant'Erasmo fino a piazzetta Sperone. Ci auguriamo che non ci siano più questi tempi biblici, perché la cosa importante è che interessa la politica è la sicurezza dei cittadini".

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