Zamparini: "Posavec? Errore tremendo, lo voglio rivedere..."

Dalle innovazioni di Tedino – in campo ieri con il 3-5-2 con l’impiego di Gnahorè, Murawski e Chochev - all’erroraccio di Posavec che ha tenuto con il fiato sospeso i pochi intimi del Barbera fino ad arrivare al rigore di Nestorovski che è valso i tre punti al Palermo. E’ successo tutto questo nel match giocatori ieri sera e vinto per 1-0 contro il Perugia. Una partita che alla fine, fra le mille difficoltà, il Palermo è  comunque riuscito a vincere, volando così a nove punti in classifica e rimanendo dopo le prime cinque giornate di campionato ancora imbattuto. “E’ stata sicuramente una prestazione esaltante – ha confessato il patron Zamparini al sito ufficiale del club rosanero – soprattutto perché giocavamo contro un Perugia davvero in ottima forma fisica. L’impatto di Tedino lo reputo sicuramente positivo. La squadra migliora di domenica in domenica, quello che mi preoccupa è quando perderemo nuovamente dieci giocatori. Spero che la Lega possa risolvere questo problema perché non sarebbe affatto giusto penalizzare il Palermo. Mi rende felice, però, vedere il nostro tecnico tenere in pugno la squadra”.

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Chi era mancato al Palermo in queste ultime giornate è proprio il bomber, il capitano e il trascinatore di questo gruppo: Ilija Nestorovski. Il macedone, infatti, dopo il gol siglato alla prima giornata di campionato contro lo Spezia è rimasto a secco per ben tre partite, prima di poter regalare nuovamente i tre punti al Palermo. “Ilija è il nostro capitano perché ha quel temperamento e quell’atteggiamento tipico di un vero trascinatore. Sono contento che si sia sbloccato e che ci abbia permesso di vincere la seconda partita stagionale”.

Dal rigore perfetto di Nestorovski, all’errore di Posavec. Errore che i tifosi del Palermo non hanno perdonato, sommergendo il portiere croato di fischi alla fine del primo tempo. Significativo però l’abbraccio del gruppo al portierino rosanero dopo il gol dell’attaccante macedone. “E’ stato un errore davvero tremendo – ha confessato Zamparini - dovrò andare a rivederlo a rallentatore. Sono contento però che nel secondo tempo si sia subito ripreso, compiendo una grandissima parata. Lui è sempre stato sotto il tiro dei tifosi che fischiano e questo mi dispiace perché Posavec è un bravissimo ragazzo. Il gruppo, invece, è totalmente compatto. Tedino è riuscito a formare una squadra sotto ogni punto di vista. E’ ovvio che si appoggino a vicenda, perché hanno capito che per raggiungere la promozione dovranno remare tutti verso un’unica direzione. Comunque sia – dice – abbiamo bisogno del nostro pubblico e spero che nei prossimi impegni casalinghi il Renzo Barbera possa essere sempre più pieno. Sarà fondamentale avere il pubblico dalla nostra parte”.

Neanche il tempo di gustarsi la vittoria di ieri che è già tempo di tornare in campo. Lunedì sera, infatti, gli uomini di Tedino ospiteranno la Pro Vercelli che nella giornata di ieri ha pareggiato 1-1 contro la Salernitana. “Le partite che sembrano più semplici – dice Zamparini - alla fine sono sempre le più  difficili. Soprattutto perché fra cinque giorni potremo non avere la stessa tensione che invece avevamo ieri affrontando il Perugia. Sono tutte partite da temere, naturalmente noi  vorremo i tre punti perché l’obiettivo è quello di  andare in serie A il prima possibile”.