Pazzesco Palermo: Stulac al 104' agguanta lo Spezia e fa esplodere il Barbera, 2-2 in rimonta
I padroni di casa evitano la sconfitta (da 0-2) grazie ad una magistrale punizione dello sloveno arrivata a tempo scaduto. Reca ed Esposito avevano firmato le due reti per la squadra di Alvini, Mancuso ha avuto il merito di riaprire la gara. Rosanero messi in difficoltà dalle ripartenze avversarie ma il carattere premia la squadra
Il Palermo agguanta al 104' il pareggio contro lo Spezia: è una splendida pennellata di Stulac su calcio piazzato a fare esplodere il Barbera e ad evitare la sconfitta. Al Renzo Barbera la squadra di Corini fa 2-2, al termine di una gara certamente non brillante per i rosanero. I padroni di casa hanno palesato diverse difficoltà nel creare gioco, merito degli avversari che hanno chiuso tutte le linee di passaggio con ripartenze assai efficaci. Il carattere, però, premia il Palermo: quando tutto sembrava perduto, una punizione di Stulac regala un punto che fa comunque morale.
Palermo-Spezia 2-2, le interviste post partita
Diversi gli episodi dell'incontro, il Var è stato protagonista: prima un rigore non concesso a Brunori, poi nell'occasione della punizione di Stulac la tecnologia rettifica la decisione iniziale del direttore di gara che aveva assegnato calcio di rigore.
Le formazioni iniziali: Lund preferito ad Aurelio
Corini schiera sulla sinistra Lund al posto di Aurelio, è questa l’unica novità rispetto alle sensazioni della vigilia. Gomes, come anticipato, è titolare al posto di Stulac: con lui Segre ed Henderson. Alvini punta in attacco su Luca Moro, l’ex attaccante del Catania che ha già fatto male in passato ai rosanero.
Ritmi subito elevatissimi, il Barbera è una bolgia e registra il record stagionale: 29.117 spettatori presenti, 16.514 biglietti emessi e 12.603 abbonati. Brunori sfiora il vantaggio di testa dopo un minuto e mezzo, Antonucci risponde con un bel tiro che Pigliacelli devia in angolo. Lo Spezia pressa alto e con grande intensità, il Palermo fa fatica ad uscire in maniera lineare e pulita. Al 22’ Brunori conclude bene verso la porta di Dragowski dopo uno scambio preciso con Insigne: bravo il portiere dello Spezia a respingere.
Alla mezz’ora ennesima palla sbagliata da Henderson che consegna a Reca: il numero 13 si invola verso la porta, rientra e calcia magnificamente a giro all’angolino per l’1-0 ospite. Un gol che ricorda i precedenti di Canotto e Ciervo: stesso tiro, stessa posizione, stesso angolo. Un’azione viziata da un grave errore in fase di disimpegno di Henderson: lo scozzese ha sbagliato praticamente tutti gli appoggi, irriconoscibile. I rosanero non trovano varchi, gli avversari chiudono benissimo tutte le linee di passaggio. Al 37’ ci prova Di Francesco ma Dragowski respinge la conclusione non molto angolata dell’esterno. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 0-1: i rosanero hanno avuto moltissime difficoltà nel trovare spazi, in avanti poche idee e anche confuse che hanno reso vita facile allo Spezia. Alvini fa giocare i suoi in ripartenza, come aveva annunciato alla vigilia: il contrattacco ligure è rapido e piuttosto efficace.
La seconda frazione di gioco
Ad inizio ripresa Corini inserisce subito Vasic e Mancuso, nel tentativo di invertire il trend: out Henderson e uno spento Insigne. Ci prova immediatamente Segre, la sua conclusione termina abbondantemente fuori. Al 56’ Brunori cade in area lamentando un pestone, l’arbitro non fischia ma il Var dopo alcuni istanti lo richiama: Fourneau va a rivedere l’episodio e decide di non decretare il penalty. Alvini cambia Moro con Francesco Esposito e Cassata per Bandinelli. Amian impegna dalla distanza Pigliacelli, la squadra di Corini prova a rialzarsi ma c’è sempre un pizzico di imprecisione nella esecuzione delle scelte. Al 69’ arriva il raddoppio dello Spezia: è la zampata di Francesco Pio Esposito, su assist di Zurkowski, a battere per la seconda volta Pigliacelli. Due minuti dopo i rosanero la riaprono, è Mancuso ad accorciare le distanze: Lund pesca il numero 7 in area che controlla bene, elude un avversario e deposita in rete. Corini fa entrare Soleri, Aurelio e Stulac: out Brunori, Lund e Segre.
Nel secondo minuto di recupero Soleri prova ad agguantare il pari ma il suo piattone viene sfortunatamente deviato da Di Francesco. Al 98’ Soleri anticipa Bertola di testa e l’arbitro fischia rigore: il Var richiama ancora Fourneau che dopo diversi minuti rettifica e assegna calcio di punizione. Il fallo del calciatore dello Spezia è avvenuto fuori area: arriva, però, il secondo giallo per Bertola. Va a calciare Stulac che pennella alla destra di Dragowski e fa esplodere il Barbera.
Tabellino e pagelle
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli 6; Mateju 6, Lucioni 6, Ceccaroni 5,5, Lund 6 (74’ Aurelio 5,5); Henderson 4,5 (46’ Vasic 5,5), Gomes 6,5, Segre 6 (74’ Stulac 7); Insigne 5 (46’ Mancuso 7), Brunori 5,5 (74’ Soleri 6,5), Di Francesco 5,5.
Allenatore: Corini 6.
SPEZIA (3-4-2-1): Dragowski 6; Amian 6,5, Nikolau 6, Bertola 5; Elia 6 (77’ Moutinho 6), Cassata 5,5 (63’ Bandinelli 6,5), Esposito S. 6, Reca 7 (89' Pietra sv); Zurkowski 6,5 (77’Kouda 6), Antonucci; Moro 5 (63’ Esposito F. 6,5).
Allenatore: Alvini 6,5.
ARBITRO: Francesco Forneau (Roma 1) 5.
Reti: 30’ Reca, 69’ Esposito F., 74’ Mancuso, 104' Stulac.
Ammoniti: 6’ Brunori, 6’ Cassata, 17’ Bertola, 35’ Lucioni, 56’ Dragowski, 62’ Zurkowski, 86’ Ceccaroni, 89' Nikolau.
Espulsi: 104' Bertola per doppia ammonizione.
