Il gol di Stulac è nella storia, mai nessuno aveva segnato così tardi in Italia
La rete dello sloveno, al 103' e 9 secondi, batte il precedente record nazionale di Daniel Ciofani. La pennellata del numero 6 rosanero ha pochi precedenti anche in campo internazionale
Il gol di Leo Stulac contro lo Spezia rimarrà nella storia. Tutti lo ricorderanno non solo per l’epilogo emozionante di una partita pazza ma anche perché è la rete più tardiva nella storia del calcio italiano. La pennellata dello sloveno, infatti, è arrivata al minuto 103’ e 9 secondi: mai nessuno aveva segnato così tardi in Italia. Anche in ambito internazionale, in realtà, il gol di ieri sera non ha molti precedenti.
Una rete da record che batte il precedente primato in Italia, che apparteneva a Daniel Ciofani: l’attaccante del Frosinone, in un match dei ciociari contro il Parma del 3 aprile 2019, aveva segnato al minuto 102’ e 43 secondi. Sul podio anche il gol di Lorenzo Colombo del Monza, nella sfida dello scorso 28 maggio 2023 contro il Lecce: l’attaccante scuola Milan realizzò al centesimo minuto e 51 secondi.
In ambito internazionale si ricordano i recenti mondiali in Qatar, caratterizzati da recuperi notevoli. Alcune marcature sono arrivate piuttosto tardi: in Inghilterra-Iran, match del gruppo B del 21 novembre 2022, Taremi ha realizzato su rigore al minuto 102 e 29 secondi. Quattro giorni dopo, sempre la nazionale iraniana ha realizzato due reti nel recupero contro il Galles: al 98’ il gol di Chesmi, al 101’ la marcatura di Rezaian.
In Francia-Polonia, match degli ottavi di finale giocato a Doha il 4 dicembre 2022, Lewandoski ha realizzato dal dischetto durante il nono minuto di recupero.
In Olanda-Argentina, match poi vinto ai rigori da Messi e compagni, Weghorst ha fatto impazzire i tifosi olandesi segnando con un perfetto schema su punizione al minuto 100’ e 31 secondi.
Il 29 settembre 2018 è stato stabilito il nuovo record della Liga in Eibar-Siviglia (1-3), quando Joan Jordan ha segnato il gol della bandiera al minuto 98’50”.
Nel Mondiale di Russia 2018, caratterizzato da moltissime reti oltre il 90′, si segnala la rete di Neymar al minuto 96’48” di un Brasile-Costarica caratterizzato da varie revisioni e altre interruzioni di vario genere, molte delle quali causate dallo stesso Neymar.
In Premier League la rete più tardiva è stata segnata in un Arsenal-Liverpool del 17 aprile 2011. Ad inizio secondo tempo il gioco venne interrotto per sette minuti per prestare soccorso a Jamie Carragher. L’arbitro Marriner concesse otto minuti di recupero, al sesto dei quali fischiò un calcio di rigore per l’Arsenal, trasformato da Van Persie. Si arrivò al 99’ quando Eboué atterrò ingenuamente Lucas Leiva in area di rigore, inducendo Marriner a fischiare un secondo rigore. Quando Kuyt trasformò il penalty il cronometro segnava 101’48”.
Il 26 novembre 2005, allo stadio dos Aflitos di Recife, il Gremio riuscì a battere il Náutico per 1-0. Quattro giocatori del Grêmio erano stati espulsi, il Náutico aveva sbagliato due rigori: uno calciato sul palo da Bruno Carvalho e uno parato dal portiere bianco-nero-azzurro Galatto. La rete decisiva venne segnata da Anderson, in quella che è oggi nota come A Batalha dos Aflitos ("La battaglia degli afflitti"): il cronometro segnava 105’51” ma va detto che il gioco venne fermato per circa venticinque minuti abbondanti a causa degli scontri in campo. Fu necessario l'intervento dei militari, in campo c’erano centinaia di persone.
Un gol, infine, batte sia la rete di Stulac che quella di Anderson: in Cadice-Getafe, del 10 marzo 2023, il rigore di Enes Unal è stato realizzato al 115'. La rete in questione ha battuto, per la precisione, il record detenuto da Lionel Messi in un match contro l'Espanyol del settembre 2008: la Pulce aveva segnato al 113'.
