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Finanziaria e bilancio, la seduta all'Ars - DIRETTA

Il presidente Ardizzone ha sospeso la seduta, rinviandola a domani mattina. Approvati tutti gli articoli del bilancio: prima del voto finale bisognerà però approvare la legge Finanziaria. Tra i nodi ancora da sciogliere quello relativo ai precari

E' stata aggiornata a domani mattina la seduta dell'Assemblea regionale siciliana per discutere legge Finanziaria e bilancio. Il termine ultimo per l'approvazione è fissato per la mezzanotte di martedì, quando scadrà l'esercizio provvisorio. Tra i nodi ancora da sciogliere quello relativo ai precari. Ecco il racconto della giornata a Sala d'Ercole:

ORE 1,22: SEDUTA RINVIATA A DOMANI MATTINA
Dopo una lunga e accesa discussione che ha coinvolto la maggioranza su alcuni emendamenti, il presidente Ardizzone ha sospeso la seduta, aggiornandola a domani mattina alle 10. Sono ancora più di 20 gli articoli della Finanziaria da esaminare, inclusi quelli "roventi" riguardanti i precari.

ORE 00,07
La discussione si incentra adesso sull'articolo 14 ("assegnazioni agli enti locali"). Anche in questo caso numerosi gli emendamenti da esaminare.

ORE 23,55
Dopo un lungo dibattito, passa per poco, a voto segreto, l’articolo sui canoni che gli esercenti di cave devono versare alla Regione, in relazione alla quantità di minerali estratti: introito previsto circa due milioni. La discussione è proseguita su altri emedamenti, uno dei quali proponeva di considerare i volumi venduti invece di quelli estratti. Crocetta ha proposto una mediazione: una gradualità progressiva del canone, per sbloccare l'impasse. Ma ha precisato: "Chi provoca dei danni all'ambiente deve pagare e compiere interventi riparatori. Qui non vedo nessun colpo all'imprenditoria, nè ho ascoltato alcuna argomentazione plausibile da parte di chi forse è più interessato a una strizzatina d'occhio a chi gestisce le cave". Approvato anche l’articolo 50, con una riscrittura del governo, relativo al trasporto per le isole minori.

ORE 22,33
Via libera all’articolo 9 della Finanziaria ("Disposizioni in materia di alienazione e riscatto di alloggi popolari"). La norma prevede che coloro i quali - in possesso dei requisiti per regolarizzare i contratti di locazione - occupano da più di 13 anni immobili pubblici di proprietà di Comuni o enti gestori di patrimonio residenziale pubblico, possano diventarne proprietari con i benefici ma anche con gli obblighi e le responsabilità che ne conseguono. Soddisfatto Antonello Cracolici (Pd):  "Una norma improntata alla ragionevolezza, che favorirà il recupero del patrimonio edilizio pubblico e specie quello dei quartieri popolari, se non altro perché si presume che un ‘proprietario’ possa avere più cura dell’immobile che abita di quanta ne abbia un locatario o un occupante”.

ORE 22,10
Dopo circa un'ora di sospensione, riprende la seduta. L' Aula passa adesso all'esame degli articoli accantonati, oltre venti, e di grande parte dei circa cento emendamenti presentati.

ORE 21,20
“Il Governo ha raccolto la nostra preoccupazione per l’incertezza delle somme per la garanzia occupazionale dei Consorzi di Bonifica utilizzando per la copertura somme certe da capitoli ancora non impegnati”. Lo comunicano soddisfatti Nino D’Asero e Marco Falcone (Pdl).

ORE 21,10
Approvati 25 dei 65 articoli della Finanziaria. Molti quelli accantonati che verranno discussi successivamente, tra cui quelli che riguardano il personale: in particolare gli articoli 34, 35 e 36. L'articolo 34 prevede le proroghe di contratti di personale a tempo determinato e l'articolo 35 la conversione a tempo indeterminato di contratti. Accantonato anche l'articolo 41 che riguarda gli ex Pip- Emergenza Palermo.

ORE 20,39
Approvato l'articolo voluto dal Governo che assegna la gestione del Parco d'Orleans alla Regione e taglia i rapporti con la ditta Lauricella, che garantiva la cura dei volatili. Se ne occuperà la Forestale. Passa anche l'articolo 27, che prevede l'abolizione del Consiglio d'amministrazione del Cefpas.

ORE 20,24
L'esame degli articoli procede adesso spedito. Vengono momentaneamente accantonati quelli che prevedono numerosi emendamenti. Stralciata la norma che prevedeva la soppressione dell'ente di formazione Ciapi: sarà presentato successivamente un disegno di legge, con tanto di relazione tecnica. Stralciate pure le norme su Cas (Consorzio autostrade siciliane) e Arpa.

ORE 20,01
Dopo una lunga discussione viene approvato anche l'articolo 7 ("Rimborsi a seguito di sentenze passate in giudicato"): prevede una somma di 140 milioni, riferita a quanto dovranno restituire i laboratori di analisi a titolo di rimborso per la mancata adozione da parte della precedente giunta del 'Tariffario Bindi', meno oneroso per l'amministrazione. "Si è evitato un possibile crack che avrebbe messo in discussione centinaia di migliaia di posti di lavoro", ha commentato Crocetta.

ORE 19,30
Prosegue l'esame della Finanziaria. Passano senza emendamenti gli articoli 4 ("residui attivi, passivi e perenti") e 5 ("depositi cauzionali provvisori di data remota"). Approvato anche l'articolo 6 relativo agli "accantonamenti tributari".

ORE 18,42
Approvato anche l'articolo 3, relativo alla razionalizzazione dei mutui e prestiti della Regione. Respinto un emendamento a firma Di Mauro (Pds) che chiedeva di introdurre il parere vincolante del Parlamento prima della rinegoziazione dei mutui da parte dell'assessore all'Economia.

ORE 18,37
Subito approvati gli articoli 1 ("Risultati differenziali e determinazione dei fondi di riserva") e 2. Quest'ultimo quantifica in un miliardo il disavanzo, stabilendo le modalità di copertura.

ORE 18,13
INIZIA L'ESAME DELLA LEGGE FINANZIARIA. In tutto sono 65 gli articoli che la compongono: sono stati presentati 110 emendamenti, oltre a quelli aggiuntivi.

Bilancio, precari assediano l'Ars - foto Campolo

ORE 18,04
Approvati gli articoli del bilancio della Regione: ammonta a circa 26 miliardi di euro per il 2013. Prima del voto finale bisognerà adesso approvare la Finanziaria. Cinque minuti di sospensione per dare la possibilità di distribuire alcuni documenti all'Assemblea.

ORE 18,03
“E’ stato accolto il nostro emendamento che assegna 10 milioni di euro all’Azienda Siciliana Trasporti”. Lo rendono noto i parlamentari del Pdl Vinciullo e Fontana. L’emendamento sottoscritto anche dai colleghi di partito Assenza, Caputo e Falcone "è mirato a dare ossigeno ad un’azienda di trasporti che copre a ragnatela il territorio ed è indispensabile per i lavoratori e gli studenti pendolari costretti a spostarsi dal luogo di residenza".

ORE 18,01
L'Ars ha approvato un emendamento del Governo che prevede l'assegnazione di dieci milioni di euro all'Ast. Bocciato un subemendamento presentato dall'opposizione che sopprimeva il capitolo con i 10 milioni per l'Ast. Per l'assessore all'Economia Luca Bianchi è "un intervento a favore di un'azienda in grosse difficoltà finanziaria". Il deputato Roberto Di Mauro (Partito dei siciliani)  si è detto contrario, affermando che si tratta di uno "spreco di denaro".

ORE 17,48
Riprende la seduta. Si procede alla votazione di alcuni emendamenti.

ORE 17,42
Il presidente Ardizzone sospende la seduta per 5 minuti. Toni accesi in Aula sulla questione Ast.

ORE 17,37
In merito alla Tabella H, Nino D’Asero e Marco Falcone - rispettivamente capogruppo e  vicecapogruppo del Pdl all'Ars - affermano: "Onde evitare che la tabella H ritorni ad essere lo strumento per foraggiare clientele riteniamo opportuno che, fermo restando il sostegno ai non vedenti, agli audiolesi e agli altri organismi che perseguono alte finalità sociali, sarebbe opportuno destinarne i fondi per le iniziative legislative".

ORE 17,10
Prosegue l'esame del bilancio. Un emendamento del governo prevede lo stanziamento di dieci milioni di euro per l'Ast, l'azienda regionale di trasporti.

ORE 16,28
Un gruppo di lavoratori della Formazione si è incatenato davanti a Palazzo dei Normanni. Oltre a loro, che temono per il loro futuro lavorativo, sono centinaia i precari che restano davanti alla sede dell'Ars per chiedere rassicurazioni sul loro futuro lavorativo.

ORE 16,05
Riprende la seduta. Si procede con l'esame del bilancio.

ORE 14,30
In corso una breve riunione dei capigruppo per fare il punto sui tempi della discussione del bilancio.

ORE 14,05
La seduta è stata aggiornata alle 15 per l'esame del bilancio di previsione della Regione.

ORE 14. Approvato il bilancio interno dell'Ars. Rispetto all'esercizio precedente contiene un taglio della spesa pari a circa 11 milioni di euro. Il presidente Giovanni Ardizzone ha espresso soddisfazione: "Finalmente c'è stato un dibattito in Aula e nell'interesse generale c'è stata una riduzione dei costi del Parlamento dimostrando che non c'è nulla da nascondere". Alle 14.30 è prevista una riunione dei capigruppo.

ORE 12,05
E' iniziata la seduta in Sala d'Ercole.

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