Sinergie istituzionali, rapporti diplomatici e internazionalizzazione delle imprese: la tavola rotonda
Una tavola rotonda dal titolo "Sinergie istituzionali, rapporti diplomatici e internazionalizzazione delle imprese". Sfide, opportunità e rischi per sviluppare un ecosistema mediterraneo dell’export saranno i temi affrontati mercoledì 21 febbraio alle ore 15.30 nell'aula Paolo Borsellino del dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali in via Maqueda 324.
Situata al centro del Mediterraneo, la Sicilia gode di un “innato talento posizionale”, ossia di una posizione strategica unica che le permette di agire come ponte tra l'Europa, il Nord Africa e il Medio Oriente. Storicamente, questa collocazione geografica ha offerto opportunità significative per il commercio internazionale e l’incontro di culture differenti, contribuendo a rendere il territorio - già ricco di risorse naturali - un inclusivo crocevia di popoli e scambi che, nel tempo, ne hanno valorizzato il patrimonio dal punto di vista economico, sociale, culturale, artistico, dell’agricoltura e dell’artigianato. Nell’ambito di tale percorso evolutivo, tenendo fede alla sua originaria vocazione di città "tutto porto", il suo capoluogo Palermo ha svolto l’importante ruolo di accogliente punto di accesso e florido spazio di condivisione, contaminazione e trattativa.
Nell’epoca contemporanea, Palermo e la Sicilia hanno conservato rilevanza geografica e ricchezza artistica, culturale e paesaggistica, rendendo il territorio una destinazione turistica privilegiata e, più di recente, ambìto target di investimenti esteri nel settore del turismo. Tuttavia, a eccezione di talune realtà d’eccellenza, nel complesso l’economia regionale ha dimostrato ritardi di sviluppo e inadeguatezza nel saper affrontare efficacemente le sfide che, a livello globale, determinano competitività e attrattività di un territorio.
Le cause di tali perduranti ritardi possono essere imputate a diversi fattori, tra cui la carenza di infrastrutture moderne ed efficienti, in particolare nei trasporti e nella logistica, la rigidità burocratica e la governance sovente inefficace, la frammentazione istituzionale e il debole coordinamento strategico tra gli attori del sistema economico, politico e sociale. Tali complessità incidono significativamente sulla crescita del tessuto imprenditoriale locale e regionale, deteriorandone la reputazione e la necessaria attendibilità funzionali a supportare i processi di internazionalizzazione delle aziende, nonché incoraggiando un progressivo e sistematico flusso migratorio di talenti, risorse e competenze più a nord o all’estero ove sussistono condizioni lavorative e di crescita professionale più favorevoli.
Per contrastare tali fenomeni involutivi, è necessario intraprendere un processo di innovazione dal carattere interistituzionale finalizzato a ricreare le condizioni più idonee e funzionali allo sviluppo di un ecosistema imprenditoriale mediterraneo in grado di promuovere l’identità delle produzioni del territorio negli scenari internazionali e, secondo una logica circolare, di valorizzarne l’attrattività per gli investimenti esteri. Il termine “ecosistema” presuppone la realizzazione e la continua alimentazione di un network costituito da robuste sinergie tra gli attori-chiave del contesto - opportunamente coinvolti secondo un approccio di governance collaborativa, esplicitamente vocato allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali attraverso la concreta attuazione delle condizioni essenziali alla genesi d’impresa, e aperto allo scambio, dialogo e confronto con i partner internazionali. La creazione di tale ecosistema sarebbe in grado di fornire nuove prospettive occupazionali e di affermazione professionale alle generazioni future tali da riequilibrare i flussi migratori di talenti da e verso il territorio.
Alla luce di tali premesse, l’Università degli Studi di Palermo, Palermo Mediterranea e il Corpo Consolare di Palermo - in collaborazione con Sace, Simest, e Sicindustria-Enterprise Europe Network - hanno organizzato la presente tavola rotonda nell’intento di avviare un dialogo partecipativo orientato a discutere in che modo il rafforzamento delle sinergie istituzionali e delle relazioni diplomatiche porti ad affrontare le sfide, cogliere le opportunità e mitigare i rischi nello sviluppo di un ecosistema mediterraneo funzionale ai processi di internazionalizzazione delle imprese. A tal fine, esponenti istituzionali, rappresentanti diplomatici e imprenditori si confronteranno raccontando la loro esperienza e offrendo prospettive innovative e sostenibili per perseguire - in chiave sistemica - uno sviluppo socioeconomico del territorio a livello internazionale.
Il programma
Introduzione dei lavori
- Prof. Avv. Antonello Miranda - Ordinario di Diritto Comparato, Console on. dell’Estonia, Direttore del Centro di Studi Avanzati Unipa, già Preside della Facoltà di Scienze Politiche
Saluti istituzionali
- Prof. Massimo Midiri, Magnifico Rettore Università di Palermo
- On. Prof. Roberto Lagalla - Sindaco di Palermo
- S.Ecc. Dott. Massimo Mariani - Prefetto di Palermo
- On. Dott. Alessandro Aricò, Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità
- Dott. Luigi Rizzolo - Presidente Sicindustria
- Dott. Ferdinando Veneziani - Decano del Corpo Consolare di Palermo e Console on. della Costa d’Avorio
- Dott. Marco Francese - Board Palermo Mediterranea, Responsabile Sviluppo Business Rai Com
- Dott.ssa Carolina Lonetti - Responsabile Export e Finanza Agevolata Simest
Interventi
- Cav. Lav. Dott.ssa Iolanda Riolo - Presidente Irfis, Presidente Riolo Group, Socia PaMed: “Sinergie istituzionali e sviluppo aziendale all’estero: il ruolo di Irfis a supporto di un ecosistema imprenditoriale in Sicilia”
- Dott.ssa Patrizia Di Dio - Presidente Confcommercio Palermo e Console on. della Slovenia: “Commercio estero e ruolo di Confcommercio nel supporto alle imprese”
- Dott. Luca Lupi - Segretario Generale Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, e Arch. Sebastiano Provenzano - Console on. di Cipro: “Il ruolo delle infrastrutture nello sviluppo di un ecosistema mediterraneo dell’export: l’esperienza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale”
- Dott. Giuseppe Giglio – Presidente e AD Giglio.com: “L’internazionalizzazione attraverso le digital platforms: l’esperienza Giglio.com”
- Dott. Andrea Morettino - Head of Sales and Marketing Caffè Morettino, Socio PaMed: “L’internazionalizzazione quale processo connesso allo sviluppo sistemico di valori e attrattività del territorio: l’esperienza Morettino”
- Avv. Alessandro Palmigiano - Console on. della Lituania, Socio PaMed: “Rappresentanze diplomatiche e supporto del commercio estero: esperienze e casistica”
- Dott.ssa Giada Platania - Responsabile Area Internazionalizzazione di Sicindustria - Enterprise Europe Network: “Il ruolo di Enterprise Europe Network nel supporto all’internazionalizzazione delle imprese in Sicilia”
- Dott.ssa Chiara Pollicina - Relationship Manager Sales Pmi Sud - Sace: “Sinergie istituzionali e supporto all’export in Sicilia: le iniziative di Sace”
- Dott. Andrea D’Aguanno - Responsabile Istruttoria Finanza Agevolata Centro Sud Simest: “Sinergie istituzionali e supporto all’export in Sicilia: le iniziative di Simest”
Modera
- Prof Federico Cosenz - Associato di Economia Aziendale e Console on. del Granducato di Lussemburgo
Conclusioni
- Prof. Avv. Salvatore Casabona - Ordinario di Diritto Comparato, Coordinatore del CdLM in International Relations & Trade Unipa
A seguire aperitivo di networking