Quel filo che lega Ballarò all'Africa: ecco dove finiscono gli smartphone rubati a Palermo

Ci sono i ladri "professionisti" e quelli che rivendono i cellulari per una dose di crack, ma è nel vecchio quartiere del centro storico che i ricettatori hanno ormai creato una rete collaudata. E che, come ha scoperto Dossier, arriva addirittura in un altro continente, dove è possibile persino superare i sofisticatissimi sistemi di blocco dei dispositivi

Riccardo Campolo Giornalista Palermo 15 marzo 2024 07:20

Dove finisce buona parte degli smartphone e dei tablet rubati a Palermo? Dispositivi del valore di centinaia di euro, a volte migliaia, in molti casi vengono venduti per poco o direttamente barattati in cambio di qualche dose di crack dal costo di appena 5 euro ciascuna. Sono tantissimi i telefoni che ogni giorno finiscono nelle mani dei ricettatori che hanno ormai creato una rete collaudata di cui fanno parte ladri "professionisti", ma anche improvvisati. Ma poi che fine fanno i dispositivi?

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