Sequestrati 40 chili di "neonata": commercianti in fuga davanti alla polizia
Gli agenti della squadra nautica dell'ufficio prevenzione Generale e soccorso pubblico hanno passato al setaccio la costa, da Cefalù a Termini Imerese, e alcune vie dove viene venduto al dettaglio il pesce
Giro di vite della polizia contro la vendita di prodotti ittici illegali. Gli agenti della squadra nautica dell’ufficio prevenzione Generale e soccorso pubblico hanno passato al setaccio la costa, da Cefalù a Termini Imerese, e alcune vie dove viene venduto al dettaglio il pesce. Complessivamente sono stati sequestrati 40 chili di “neonata”.
Nel porto di Termini Imerese, gli agenti hanno notato una piccola barca rientrare in porto, a forte velocità, sparendo dopo diversi cambiamenti di rotta tra i moli. Insospettiti, i poliziotti hanno effettuato un controllo della zona e all’interno dello spogliatoio di una baracca hanno trovato un secchio con 10 chili di novellame di sarda.
Nei pressi di Finale di Pollina un pescatore è stato trovato in possesso di 20 chili di neonata ed è scattata la denuncia.
Nel corso dei controlli in città invece l'attenzione si è focalizzata In piazza Acquasanta. Due commercianti, alla vista degli agenti, sono fuggiti abbandonando per strada due cassette contenenti 10 chili di novellame. Stessa scena si è ripetuta a Termini Imerese, sul lungomare Cristoforo Colombo. In questo caso il rivenditore ha lasciato una cassetta con cinque chili di pesce.
I prodotti sequestrati sono stati sottoposti a controllo da parte di un medico veterinario dell’Asp e giudicati solo in parte idonei al consumo umano. La parte commestibile è stata donata in beneficenza a istituti di carità.
