Intascavano il reddito di cittadinanza senza averne diritto: denunciate 30 persone
Pizzicati anche otto uomini. I protagonisti della vicenda sono tutti di età compresa tra i 20 e gli 80 anni, e sono residenti a Lercara Friddi. Il danno erariale complessivo è quantificato in circa 235 mila euro e sono in corso le procedure per la sospensione del beneficio
Intascavano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. I carabinieri di Lercara Friddi hanno deferito 30 persone in stato di libertà. I protagonisti della vicenda sono tutti di età compresa tra i 20 e gli 80 anni, e sono tutti residenti a Lercara.
Le denunce sono arrivate a conclusione di una complessa attività investigativa avviata nel gennaio scorso. "I carabinieri - spiegano dal comando - hanno appurato che le persone coinvolte, 22 donne e 8 uomini, per lo più incensurati, per eludere i controlli da parte dell’Inps, avevano reso dichiarazioni mendaci o incomplete nella dichiarazione sostitutiva unica, omettendo dati obbligatori e percependo, quindi, indebitamente il sussidio ovvero percependolo in misura superiore al dovuto".
I 30 sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, per indebita percezione del “reddito di cittadinanza”. Il danno erariale complessivo è quantificato in circa 235 mila euro e sono in corso le procedure per la sospensione del beneficio ed il recupero di quanto indebitamente percepito.
