"Geologia di una padre": a Magrelli il premio Super Mondello

Valerio Magrelli, autore di "Geologia di un padre" (Einaudi) è il vincitore della 39esima edizione dell'ambito premio Super Mondello, promosso dalla Fondazione Sicilia in partnership con il Salone del libro di Torino. Durante la cerimonia, tenutasi alla Società italiana per la storia patria di piazza San Domenico, Magrelli ha vinto in realtà due premi: il Super Mondello e il Mondello Junior. Il primo si è basato sulla votazione di 240 "lettori forti" indicati da 24 librerie in tutta Italia, fra cui la ModusVivendi di Palermo. Per l'altro, invece, è stato chiesto a 110 studenti provenienti dai licei della città di esprimere la loro preferenza con una motivazione scritta. Ai realizzatori delle migliori quattro è stato riconosciuto un premio in denaro, ed è stata data loro la possibilità di leggere le loro relazioni alla cerimonia.

I gruppi di votanti, nonostante la differenza di età ed esperienza, hanno entrambi eletto come miglior libro "Geologia di un padre". Questo aveva già vinto nel maggio scorso insieme a "Tre anni luce" di Andrea Canobbio e "Resistere non serve a niente" di Walter Siti il Premio Opera Italiana del Mondello 2013, prerequisito per il Super Mondello, in occasione del Salone del Libro di Torino. I tre autori sono stati invitati a turno sul palco, insieme a Maurizio Bettini, vincitore del premio Mondello Critica  con il saggio "Vertere" e alla vincitrice della sezione speciale Narrativa di Viaggio, la giornalista calabrese Marina Valensise con il romanzo "Il sole sorge a sud". Un brano tratto da ogni libro è stato letto dall'attore Antonio Raffaele Addamo.

Alla conferenza stampa di presentazione che ha avuto luogo qualche ora prima a Palazzo Branciforti, il presidente della Fondazione Sicilia Giovanni Puglisi si è detto compiaciuto per il risultato ottenuto, con la riduzione delle sezioni e il mantenimento del premio Critica, "spesso non preso in considerazione da altri concorsi". Ernesto Ferrero, direttore del Salone del libro, ha continuato sulla stessa linea, dando voce a al "bisogno di dialogo che emerge di questi tempi fra autori e lettori, in cui sono i piccoli librai a rimontare a dispetto dei bookshop di massa". Concetto ripreso alla premiazione anche da Fabrizio Piazza, proprietario della ModusVivendi, che ha paragonato il lavoro di libraio a quello di uno psicologo in grado di cogliere le esigenze dei propri clienti, e di indirizzarne gli stimoli.