Cervello, “truffa e falso”: arrestati Daniela Antinoro e l’ex manager
La sorella dell'eurodeputato del Pid e Francesco Falgares accusati di aver falsificato le carte del concorso nel quale è stata assunta la donna. Adesso si trovano entrambi ai domiciliari
Arresti eccellenti in un’operazione dei Nas di Palermo. Con l'accusa di truffa e falso i carabinieri hanno arrestato Daniela Antinoro, responsabile degli affari legali dell'ospedale Cervello e sorella dell'eurodeputato del Pid Antonello Antinoro, e Francesco Falgares, che in passato era stato direttore dello stesso ospedale. Il gip ha disposto per i due manager gli arresti domiciliari.
Secondo le accuse il dirigente e la sorella del politico del Pid avrebbero falsificato i documenti del concorso, tra il 2007 e il 2008, che permise l’assunzione della donna nonostante fosse già dipendente dell’Asp di Palermo. Secondo gli inquirenti l'avvocato, che avrebbe vinto comunque regolarmente il concorso, con la complicità dell'ex manager avrebbe sanato la presa di possesso dell'incarico, non avvenuta nei termini, retrodatando l'atto di immissione in servizio. Daniela Antinoro ha vinto il concorso ma - come spiegano gli investigatori - il mandato di immissione in servizio non viene effettuato prima dell'ultimo giorno utile dell'entrata in vigore del divieto di assumere dirigenti esterni a tempo determinato.
