Il film sui cannibali del palermitano Guadagnino premiato a Venezia: Leone d'Argento per la regia

Leone d'Argento per la regia al palermitano Luca Guadagnino per il suo "Bones and All". Il regista è stato premiato ieri alla Mostra di Venezia. Una pellicola "rischiosa - ha detto commentando il riconoscimento - perché il film è molto complesso sulla carta, parla di cannibali ed è una di quelle cose da cui le persone non sono attratte, è un'ibridazione di generi, è horror ma contemporaneamente sublimato in un film d'amore".

"Se il mio film andrà gli Oscar? Diciamo che quando si fanno film che sono faticosissimi da fare, che ogni giorno devono affrontare tante problematiche, quando vengono fuori al mondo, come genitori orgogliosi per loro ci si augura sempre il massimo", ha spiegto poi, come riporta l'Adnkronos. 

Guadagnino, noto per aver diretto "The Protagonists", "Melissa P.", ma anche un remake di "Suspiria", capolavoro di Dario Argento, in merito al suo ultimo film ha osservato: "L'ho girato negli Stati Uniti, che è un posto che amo ma che non conosco così profondamente, e per me era fondamentale essere in grado di non essere sopra gli Usa ma dentro gli Usa".

Un premio, il Leone d'Argento per la regia, che il palermitano non si aspettava, fino all'arrivo a Venezia, dove ammette di aver cambiato idea "quando siamo venuti qui la settimana scorsa e abbiamo visto la reazione del pubblico e della critica italiana e internazionale".

Il motivo dell'accoglienza così calorosa sta, secondo il regista, nel fatto che "c'è qualcosa di molto viscerale in questo film che colpisce la pancia delle persone, che è inesorabile. L'effetto che il film riesce a fare è quello di permetterti di metterti nelle scarpe di personaggi che sulla carta non avresti mai avuto interesse a seguire. E il film ti fa seguire il loro destino amoroso, questo è quello che il cinema ti permette. La pellicola, che ha come protagonisti Timothée Chalamet e Taylor Russell (che per questo film ha ricevuto a Venezia il Premio Mastroianni a una giovane attrice emergente), uscirà il 23 novembre in Italia per Vision, ed è prodotto, tra gli altri, dallo stesso regista con la sua Frenesy Film.

Gli auguri del presidente della commissione Cultura alla Camera

“I miei più sinceri e ammirati complimenti a Luca Guadagnino” dice Vittoria Casa, presidente della commissione Cultura, Scienza e Istruzione alla Camera. Che rimarca: “La Mostra di Venezia ha appena chiuso un’edizione memorabile. Un successo di pubblico, di critica e di numeri che ha alla sua base un’offerta straordinaria, dovuta al lavoro eccezionale di tanti professionisti. Ora più che mai è necessario investire su questo impegno e sull’industria cinematografica italiana. Gli imminenti investimenti del Pnrr su Cinecittà e la recente approvazione della legge sulla tutela dei lavoratori dello spettacolo, rappresentano due notevoli passi in avanti rispetto alla situazione pre pandemica. Occorre dare concretezza a queste misure e sostenere ancora di più le nostre eccellenze culturali".