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Cronaca

Cervello, nuovo ambulatorio di ecocardiografia per pazienti talassemici

Il nuovo servizio è stato inaugurato all'interno del Campus di ematologia Cutino. La struttura è stata intitolata alla memoria di Antonella Gentile, scomparsa a soli 20 anni a causa della malattia. Permetterà una comunicazione diretta fra il talassemologo e il cardiologo

Da oggi i pazienti talassemici in cura al Campus di ematologia Cutino dell’ospedale Cervello potranno disporre di un nuovo servizio. E’ stato infatti inaugurato il nuovo ambulatorio di ecocardiografia all’interno del Campus che eviterà ai pazienti di doversi spostare in altri reparti per effettuare questo tipo di controllo.

La struttura è stata intitolata alla memoria di Antonella Gentile, la giovane palermitana scomparsa il 5 dicembre 1991 a soli vent’anni a causa della talassemia, figlia di Leonardo Gentile, maresciallo in pensione della guardia di finanza che, avendo sposato in pieno la battaglia contro questa malattia, ha attivato un percorso di raccolta fondi per l’attivazione dell’ambulatorio. Il nuovo spazio è stato infatti aperto grazie al ricavato della vendita del libro di Leonardo Gentile “La mia vita, le mie battaglie”, nel quale l’autore racconta le sue vicende di finanziere e di padre, pesantemente colpito dalla talassemia, causa della scomparsa di due figlie, Antonella di venti anni e Maria di appena cinque mesi.

L’ambulatorio offre un servizio con spazi e funzioni totalmente dedicate ai talassemici. Sarà possibile effettuare l’ecocardiogramma, esame strumentale molto importante per individuare precocemente iniziali segnali di danno cardiaco. “Nonostante il miglioramento della cura e della sopravvivenza – ha sottolineato Aurelio Maggio, direttore dell’unità operativa di ematologia e malattie rare del sangue di Villa Sofia Cervello - la prima causa di morte fra i pazienti talassemici è infatti quella cardiaca. L’ecocardiogramma sarà eseguito da tutti i pazienti affetti da emoglobinopatie presi in carico, circa 400, sia in regime di day hospital che ordinario. In media l’esame viene ripetuto una volta l’anno. Nei pazienti con disfunzione cardiaca ogni sei mesi. La possibilità di eseguirlo all’interno del campus fa si che vi sia una comunicazione più diretta fra il talassemologo e il cardiologo, consentendo ai pazienti con scompenso di non doversi spostare in altri reparti,  riducendo il disagio dell’attesa”.

Il nuovo ambulatorio ha ricevuto la benedizione ufficiale da parte di Don Agostino Irlandese, cappellano della guardia di finanza di Palermo. Sono intervenuti all’inaugurazione fra gli altri il vice sindaco Emilio Arcuri, Aurelio Maggio, il Comandante della guardia di finanza di Palermo, Colonnello Massimo Cocco, Sergio Mangano dell’Associazione Cutino, la dottoressa Lorella Pitrolo pediatra del Campus di ematologia e il promotore dell’iniziativa Leonardo Gentile, con la moglie Raimonda Bordenga e la figlia Anna. Presente anche Francesco Giambrone, attuale Sovrintendente del Teatro Massimo, il medico cardiologo che ai tempi seguiva Antonella Gentile.  

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