A casa 600 alunni delle materne Protesta dei genitori in via Notarbartolo

Sono un centinaio. Sono tanti mamme e papà che non possono avere la gioia e la serenità di mandare a scuola i propri bimbi. In questo momento è tanta la concitazione in via Notarbartolo proprio davanti all’albero Falcone, nei pressi dell'assessorato ai Servizi educativi, dove è in corso una protesta dei genitori contro i tagli della finanziaria del Governo che impone al Comune di Palermo di non fare assunzioni a tempo determinato (nè indeterminato) nel comparto asili nido. Il risultato? Chiuse 27 sezioni di scuola dell'Infanzia Comunale, ovvero un terzo degli alunni iscritti. In pratica circa 600 bambini fra i 3 e i 5 anni al momento sono senza una classe con tutti i disagi annessi e connessi per i genitori che dovranno organizzarsi di conseguenza con soluzioni alternative: istituti privati o baby sitter di turno.

Una notizia che accende un barlume di speranza arriva, nel frattempo, dall’assessore comunale alla Pubblica istruzione Francesca Grisafi che fatto sapere che oggi stesso sarà presentato in giunta un atto d’indirizzo per cercare di far passare una deroga alla legge nazionale, un documento che sarà inviato anche al Presidente del Consiglio ed ai ministeri dell’Istruzione e dell’economia.

"Speriamo in questa deroga - dice la signora Vanessa Riina, impegnata nella protesta al fianco del marito -, altrimenti saremo costretti a subire grandi disagi come sta già accadendo dall'inizio dell'anno scolastico".