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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, il difensore del Palermo Diakitè patteggia condanna di 5 mesi

I fatti nel maggio del 2022 quando il giocatore militava nella Ternana. Secondo l'accusa si trovava alla stazione di Terni e quando gli agenti di polizia gli avevano chiesto i documenti per un controllo, il calciatore li aveva invitati a guardare su internet per capire chi fosse

Il difensore del Palermo Salim Diakitè, 23 anni, ha patteggiato una condanna a cinque mesi di reclusione (pena sospesa) per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale in relazione a quanto successo il 24 maggio del 2022 alla stazione ferroviaria di Terni, quando militava con la Ternana.

Il procedimento penale davanti al giudice Simona Tordelli, fa seguito a una denuncia subita dallo stesso Diakitè. Secondo l'accusa quando gli agenti della polizia ferroviaria gli avevano chiesto i documenti per un controllo, il calciatore li aveva invitati a guardare su internet per capire chi fosse. Ne era nato un alterco che aveva portato alla denuncia dell'atleta e al processo in cui tre agenti si sono costituiti parte civile. Denuncia che è stata revocata contestualmente all'udienza del patteggiamento, anche dopo il ristoro dei danni subiti.

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