rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

"Palermo tra le città più sicure d'Italia", ma è terza nella "classifica" degli omicidi

Sono i dati pubblicati dall'Istat e resi noti da Palazzo delle Aquile, relativi ai delitti denunciati all'autorità giudiziaria nel 2013. Il Comune: "I pregiudizi e gli stereotipi sulla sicurezza a Palermo sono falsati"

"Palermo, secondo l'Istat, è una delle città più sicure d'Italia". Lo dice il Comune in una nota diramata da Palazzo delle Aquile. La "riflessione" è basata sui dati pubblicati dall’Istat relativi ai delitti denunciati all’autorità giudiziaria. La rilevazione riguarda la totalità dei delitti, di "autore noto e ignoto, denunciati dalle forze di polizia all'autorità giudiziaria, giunte da privati cittadini o accertati autonomamente nel corso delle attività di contrasto alla criminalità", ed è emersa da un approfondimento del servizio statistica del Comune.

Secondo questo studio, Palermo è la città con il "tasso di delittuosità" totale più basso fra tutte le 12 grandi città italiane: 5.760 delitti ogni 100 mila abitanti. A dire il vero però - con riferimento agli omicidi volontari consumati - il tasso a Palermo è pari a 1.5 delitti ogni 100 mila abitanti, che nel confronto con gli altri grandi Comuni, vale il terzo posto nella classifica, dietro solo a Napoli (3 delitti ogni 100 mila abitanti), e Bari (2,5). Con riferimento ai tentati omicidi, Palermo, con 2,7 tentati omicidi ogni 100 mila abitanti, invece si trova all'ottavo posto, davanti a Firenze (2.4), Genova (2,2), Bologna (1,3) e Verona (1,2). La città messa peggio è Milano, con un valore pari a 12.440 delitti ogni 100 mila abitanti. Ma per una corretta interpretazione dei dati, si deve però tener conto della differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici, fenomeno che assume maggiore rilevanza al diminuire della gravità del delitto subito.

LEGGI ANCHE - CONSAP: "ANALISI DETTAGLIATA MOSTRA REALTA' DIVERSA"

"Questi dati - spiegano da Palazzo delle Aquile - dimostrano ancora una volta quanto falsati siano i pregiudizi e gli stereotipi sulla sicurezza a Palermo che, nonostante il generale aumento della criminalità comune registrato in tutta Italia, si conferma fra le grandi città quella più sicura. Un dato che servirà anche, in termini comunicativi, ad aumentare ancor di più la possibilità di attrarre presenze turistiche ed imprenditoriali. Allo stesso tempo questi dati richiamano ancora una volta all'impegno tutte le istituzioni e delle forze dell'ordine a garantire maggior controllo del territorio ed impedire forme di controllo da parte della mafia e del crimine organizzato".

E va anche meglio alla voce "furti in abitazione". Nonostante a Palermo i casi sono più che raddoppiati dal 2009 al 2013, proprio nel 2013 si sono registrati 258 furti in abitazioni ogni 100 mila abitanti, secondo miglior valore dopo Napoli, mentre, per esempio, a Torino se ne sono registrati 763, a Milano 713 e a Bari 690. Infine i "furti con strappo" sono 122 ogni 100 mila abitanti, i "furti con destrezza" sono invece 254. Palermo è la quinta città per il tasso relativo agli scippi, dopo Napoli, Catania, Bari e Torino. E' invece penultima (prima di Catania) invece per il tasso relativo ai borseggi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Palermo tra le città più sicure d'Italia", ma è terza nella "classifica" degli omicidi

PalermoToday è in caricamento