Ruba gasolio da mezzo aziendale, arrestato un dipendente della Rap
Gli agenti hanno notato per caso un mezzo della raccolta rifiuti fermarsi di mattina davanti ad un’officina. Subito dopo hanno sorpreso il netturbino, insieme a due persone, aspirare il carburante. In manette anche il titolare dell’officina e un suo dipendente
Rubano carburante da un mezzo aziendale. Un dipendente della Rap, L.T. di 59 anni, è stato arrestato dagli agenti di polizia del commissariato Brancaccio con l’accusa di peculato e interruzione di pubblico servizio. In manette anche il titolare e il dipendente di un’officina – R.V. di 52 anni e R.S. di 58 – accusati di furto aggravato e di ricettazione.
Intorno alle 10 i poliziotti – guidati dal vice Questore Maurizio Antonucci - hanno notato l’ingresso di un camion della Rap in un’area privata di via Emanuele Paternò, limitrofa ai quartieri Brancaccio e Guadagna. Gli agenti, incuriositi dalla presenza di quel mezzo per la raccolta rifiuti in un orario piuttosto insolito, hanno deciso di scrutarne i movimenti di nascosto.
Così i poliziotti hanno visto il dipendente della Rap fermarsi davanti ad un’officina e due uomini, identificati successivamente come il titolare e il dipendente, che si sono avvicinati con un aspiratore rudimentale ed un bidone. Agli agenti non è rimasto altro da fare che intervenire. Ai tre non è rimasto altro che arrendersi agli agenti che, dopo aver proceduto all’identificazione, hanno posto sotto sequestro ogni oggetto utilizzato per la commissione del reato.
Nello specifico sono state sequestrate: una chiave alterata, tre contenitori di plastica da 30 litri contenenti gasolio ed un aspiratore elettrico, costruito artigianalmente utilizzando un carrellino di ferro, un tubo e un motore elettrico alimentato da una batteria per auto. Gli agenti hanno appurato che dal mezzo erano stati già sottratti 60 litri di carburante. L’autorità giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione processo per direttissima.
