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Sabato, 27 Aprile 2024
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Tempi rapidi, costi ridotti e imballaggi sicuri: come organizzare un trasloco a Palermo

Per rendere il trasloco un’esperienza facile e veloce basta organizzarsi curando i minimi dettagli. Alla fase dell’organizzazione bisogna dedicare il giusto tempo, quindi è bene iniziare con largo anticipo

Da Sud a Nord, ma anche da Sud a Sud. Cambiare casa è una delle esperienze più significative per la vita di ciascuno e un trasloco una di quelle più complesse. Affrontare un trasloco infatti non è mai una cosa facile. Oltre a dover cambiare casa, magari lasciando Palermo in rotta verso lidi migliori per la propria vita sentimentale o professionale, la preoccupazione più grande riguarda sempre sistemare e organizzare il lavoro. A questo stress si aggiunge anche timore di non riuscire a portare tutto con sé, abbandonando sull'Isola tutte le cose a cui teniamo. 

Gli oggetti di valore si alternano così a quelli di uso comune come divani, librerie, cassettiere o scrivanie a cui possiamo anche essere legati a livello sentimentale. Quindi per non avere sorprese la soluzione più adatta è quella di rivolgersi a una ditta professionale - e Palermo ne ha moltissime - che si occuperà di organizzare nel dettaglio gli spostamenti e in alcuni casi provvederà anche all’imballaggio. Alcuni invece preferiscono avere tutto sotto controllo quindi scelgono di inscatolare e imballare tutto personalmente.

Tipologie di trasporto

Traslocare vuol anche dire anche cambiare città, regione e in alcuni casi persino nazione. E solo chi vive a Palermo sa tutta la nostalgia che si mette in valigia. Ad ogni modo, quale che sia il genere di trasloco, va affrontato in modo diverso a seconda della tipologia.

  • Trasloco locale: è quello più semplice e veloce. Spostandosi all’interno di Palermo, o poco fuori, il tragitto è relativamente breve. Nel giro di uno, massimo due giorni, la ditta è in grado di completare il trasloco e così da permettere di prendere possesso del nuovo appartamento. Per ridurre i costi e investire il budget nel servizio di montaggio e smontaggio mobili, ed essere sicuri che gli oggetti preziosi arrivino integri, si può scegliere di portare personalmente alcuni scatoloni in auto.
  • Trasloco nazionale: non è semplice come il precedente, soprattutto perché Palermo è il capoluogo di un'isola, ma affidandosi ad una ditta professionale sarà più facile. Lo spostamento avviene via terra, fino al momento in cui si deve attraversare lo Stretto di Messina. Per questo riuscire a far entrare tutto in un furgone è molto importante. Con questa tipologia di trasloco, oltre al costo della manodopera, si deve considerare anche quello dello spostamento sui mezzi. In questi casi le ditte consigliano di portare gli effetti personali a bordo di un aereo quando, giunti all'aeroporto Falcone e Borsellino, si decollerà verso una nuova città e una nuova vita. Per abbassare i prezzi le ditte, sempre più spesso, offrono il servizio groupage. In questo caso si divido le spese di manodopera e il furgone con altre persone che devono trasferirsi in zone limitrofe.
  • Trasporto internazionale: è il più articolato e costoso. A differenza degli altri due ha bisogno di una pianificazione nei minimi dettagli, e tempi più lunghi. Chi non vuole occuparsi della burocrazia, deve affidarsi a ditte che conoscono i permessi necessari. Se da Palermo si vuole raggiungere un Paese all’interno della Comunità Europea, i documenti da richiedere sono diversi, ma di facile reperibilità. Fuori dal contesto CE, la documentazione doganale deve essere dettagliata, per evitare costi aggiuntivi in caso di errori. Inoltre, bisogna noleggiare parte di un container in caso di trasporto via mare.

Come organizzare il trasloco

Per rendere il trasloco un’esperienza facile e veloce, basta organizzarsi curando i minimi dettagli. Alla fase dell’organizzazione bisogna dedicare il giusto tempo, quindi è bene iniziare con largo anticipo, selezionando ciò che si vuole conservare e quello che non ci serve più. In questo caso possiamo decidere di vendere gli oggetti di cui non abbiamo più bisogno online o nei mercatini oppure possiamo pensare di regalarli. 

Prima di dedicarci alla fase dell’imballaggio, dobbiamo dividere gli oggetti per categoria e stanza. Una volta suddivisi non ci resta che avvolgerli nella carta specifica e inserirli negli scatoloni su cui scriveremo il contenuto e la stanza di destinazione. Che si lasci Palermo per sempre o solo per cambiare quartiere, è bene preparare delle valigie in cui mettere gli oggetti più importanti, quelli che ci serviranno i primi giorni. Anche se il trasloco avviene in pochi giorni, difficilmente riusciremo a liberare gli scatoloni e a sistemare casa subito.

I quartieri dove traslocare a Palermo

Sono molti i quartieri in cui è passibile traslocare a Palermo. Questi sono: Tribunali-Castellammare, Palazzo Reale, Monte di Pietà; Oreto e Oreto-Stazione, Brancaccio-Ciaculli, Settecannoli; Villagrazia, Falsomiele; Cuba, Villaggio Santa Rosalia, Altarello, Mezzomonreale, Boccadifalco; Borgo Nuovo, Uditore Passo di Rigano, Noce, Zisa; Borgo Nuovo, Uditore Passo di Rigano, Noce, Zisa; Cruillas, San, Giovanni Apostolo (ex C.E.P.), Resuttana, San Lorenzo; Arenella, Vergine Maria, Pallavicino, Tommaso Natale, Sferracavallo, Partanna Mondello, Mondello; Politeama, Libertà, Montepellegrino, Malaspina-Palagonia. 

Costi

I costi di un trasloco possono variare. Di solito i prezzi per il trasporto su ruota sono di circa 1€ a km, a cui deve essere aggiunta la quantità di mobili e, se richiesto, il servizio imballaggio. Quindi i prezzi vanno da un minimo di 200 per quello locale ad un massimo di 1800 euro per quello internazionale.

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