E’ prevista una intensa collaborazione per la condivisione e l’analisi di informazioni idonee a prevenire attacchi "che abbiano come destinazione le infrastrutture tecnologiche dell’azienda di trasporto e che possano generare un’interruzione di un pubblico servizio"
La polizia postale è entrata in azione in sedici città italiane. Gli accertamenti sono stati condotti anche a Catania, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta, Reggio Calabria, Potenza, Avellino, Roma, Reggio Emilia, Lucca, Milano, Torino, Cuneo, Treviso e Venezia