Un nuovo volto per le case popolari della Kalsa, realizzati 4 enormi murales | VIDEO
Piazza Ventimiglia, davanti all'Oratorio dei Bianchi, scrigno dei putti serpottiani, e a due passi dalla Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, si arricchisce di un nuovo gioiello d'arte che ha per tema l'accoglienza
Si chiama "Pangrel" ed è un progetto d'arte commissionato dalla Fondazione Federico II per rilanciare il quartiere popolare della Kalsa e promuovere un messaggio d'accoglienza. Piazza Carlo Ventimiglia, davanti all'Oratorio dei Bianchi, scrigno dei putti serpottiani, e a due passi dalla Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, si arricchisce di quattro murales, curati dal bresciano Alessandro Mininno e dal palermitano Gabriele Miccichè.
A realizzare gli enormi disegni sulle facciate delle case popolari del quartiere, gli artisti Basik, Rosk e Loste, Camilla Falsini e Mbre fats. A spiccare al centro della piazza, gli occhi magnetici di una donna di colore che rappresenta una santa urbana. "I murales sono un'iniziativa - dice il vice presidente della Prima circoscrizione, Antonio Nicolao - che mira a rendere sempre più vivo e colorato il quartiere. Infatti, proprio la bonifica dell'aiuola di piazza Ventimiglia era stata fortemente voluta dai residenti e adesso queste splendide opere si potranno ammirare in tutta la loro dimensione artistica. Un plauso agli artisti".