Falso allarme bomba in tribunale per bloccare un'udienza: "Con quel giudice poteva perdere" | VIDEO
Truffa alle assicurazioni: i carabinieri hanno ricostruito un episodio che risale all'estate del 2017. Uno degli indagati dell'operazione "Over" si è seduto in piazza della Memoria con un zaino (pieno di cibo) e lo ha abbandonato sui gradini. L'obiettivo era quello di creare il caos
"Il giudice non gli piaceva, poteva perdere". E per far saltare l'udienza uno degli indagati dell'operazione "Over", grazie alla quale i carabinieri hanno sgominato una banda che si dedicava alle truffe assicurative, si è seduto davanti al tribunale di Sorveglianza con uno zaino in spalla, ha atteso dieci minuti e se n'è andato, lasciando la borsa (piena di acqua e cibo) che di lì a poco avrebbe fatto scattare un allarme bomba.
I nomi delle 41 persone coinvolte
I carabinieri del Nucleo investigativo di Monreale, impegnati tra indagini e intercettazioni, sono riusciti a ricostruire l'episodio che risale all'estate del 2017. "Luca mi aveva detto a me prima: giorno 30 dobbiamo fare saltare un’udienza. Mi sono presentato là con la cartella, ci ho messo una bottiglia d’acqua, un pacco di patatine, un pacco di brioche e mi sono seduto là dieci minuti. Ho lasciato la borsa là e me ne sono andato".
A notare il "pacco sospetto" sono stati due militari di passaggio in piazzetta della Memoria. La loro segnalazione ha fatto scattare tutte le procedure di sicurezza. "Dopo qualche mezz’ora - commenta l'indagato nella stessa intercettazione - hanno chiamato gli artificieri: allarme bomba al tribunale. Hanno fatto scoppiare la borsa. Aveva un’udienza che lui sapeva che poteva pure perdere perché c’era il giudice che non gli piaceva, l’hai capito?".