Arti marziali, autodifesa e tecniche di rilassamento per aumentare l'autocontrollo nelle situazioni difficili all'interno degli ospedali. E' stato presentato oggi nella palestra Táo Jiā di via Sampolo, attraverso una lezione dimostrativa a un gruppo di infermieri del sindacato Nursind, il programma di 40 ore di lezioni dedicate agli operatori sanitari, negli ultimi mesi al centro delle cronache per aggressioni e purtroppo anche per casi di suicidio.
Le lezioni saranno gratuite e verranno orientativamente suddivise in 20 ore di difesa personale, 10 di benessere del corpo e 10 ore di rilassamento mentale (Tai chi) con l'aiuto anche di psicologi. La parte marziale aiuta ad avere una panoramica della situazione e a dare sicurezza di gestione del momento. La parte ginnica a mantenere il corpo sano e quindi un benessere psicofisico. La parte meditativa a scaricare le tensioni giornaliere e quindi a gestire attimi di panico in maniera più serena. Le tre fasi, se studiate e messe in atto correttamente, aiuteranno i praticanti ad avere una maggiore consapevolezza del controllo delle emozioni.
Approfondimenti
-
Aggressioni in ospedale, il sindacato: "Basta ipocrisie, si lavori sulle cause organizzative"
-
Cappello, M5S: “Aggressioni e disservizi nei pronto soccorso, chiesta istituzione sottocommissione all’Ars”
-
Scontro medico-paziente al Cervello, Saves: "Servono due guardie giurate per turno"
-
"Ospedale Civico, infermiere nega l'ingresso e viene aggredito verbalmente"
-
Policlinico, paziente sferra un pugno a medico e gli perfora il timpano