L'inviata del tg satirico di Canale 5 si è occupata della vicenda sollevata da PalermoToday. Anche in questo caso l'imprenditrice, diventata paladina antimafia, non è riuscita a fornire nessuna spiegazione per giustificare la propria presenza all'interno dell'immobile di via Dominici dove il figlio gestisce una palestra
L'imprenditore Domenico D’Agati, che vanta un credito dalla donna per i lavori realizzati nell'immobile di via Dominici, si chiede "come un soggetto destinatario di un’ordinanza di sgombero possa continuare a usufruire di un bene confiscato alla mafia". Un altro esposto è stato fatto alla Corte di Conti. Intanto continua il silenzio dell'Agenzia
Avvicinata dai clan per la "messa a posto" della sua palestra si è sempre rifiutata di pagare il pizzo ed è sotto tutela. L'imprenditrice denuncia: "Mezzi non idonei, preferisco proteggere gli agenti"