Indagine della Procura europea, in azione la guardia di finanza. L’ammontare complessivo delle fatture che si ipotizzano 'gonfiate' è pari a circa 13 milioni di euro. I nomi degli indagati e le società coinvolte
Il processo si è svolto con il rito abbreviato e il giudice ha anche deciso di assolvere 4 imputati. La presunta banda era stata individuata a marzo scorso e avrebbe organizzato i finti sinistri, con persone disposte a farsi mutilare a colpi di mattoni, nelle province di Novara, Torino, Vercelli, Milano e Varese. Una truffa da oltre 2 milioni
Dall’associazione Codici arrivano alcuni suggerimenti per evitare di cadere nelle trappole tese dai truffatori, negli annunci di vendita pubblicati sui siti internet così come nei messaggi che viaggiano via e-mail oppure sms
All'imputato sono stati inflitti 8 anni e 7 mesi con il rito abbreviato. Dovrà anche risarcire una settantina di vittime che si sono costituite parte civile. Secondo la Procura noleggiava le macchine, le reimmatricolava e le faceva acquistare ad ignari clienti. Un imbroglio da 800 mila euro
Gabriele Urzì, segretario provinciale Fabi Palermo: "Ormai è la nuova frontiera del crimine, che è diventata più pericolosa, anche se meno cruenta, del fenomeno delle rapine agli istituti di credito"
L'uomo aveva finto di essersi specializzato. La scoperta è arrivata a conclusione delle indagini dopo un esposto dal presidente dell’ordine dei medici di Palermo. L'allarme del presidente della Commissione odontoiatri: "Siamo indignati". Il giudice Annalisa Tesoriere ha fissato l’udienza il prossimo 2 febbraio
L'imputato era stato arrestato a maggio scorso assieme al compagno, il cantante Alessio Scarlata, che ha concordato anche lui la condanna. Per la Procura attraverso una serie di falsi i due avevano incassato contributi pubblici in realtà non dovuti
Il dibattimento inizierà a marzo ed è nato dall'inchiesta "Dirty Cars" di febbraio dell'anno scorso. Per la Procura, simulando la sottrazione di macchine (anche di una Ferrari Testarossa e di una Porsche Cayenne), gli imputati avrebbero incassato i risarcimenti dalle compagnie. Un business da centinaia di migliaia di euro
La requisitoria per Alessio Spiaggia, arrestato a novembre dell'anno scorso e che ha scelto di essere processato con il rito abbreviato. Si sono costituite parte civile una settantina di persone che, convinte di acquistare la macchina dei loro sogni, si sarebbero invece ritrovate soltanto con il portafoglio alleggerito
Una vera e propria trappola dentro la quale sono finiti in tantissimi. Lo sfogo di Valentino, pizzaiolo di 30 anni, padre di famiglia, raccolto dal Corriere della Sera: "Ho visto la possibilità di arrotondare lo stipendio. So di gente che ha perso 50 mila euro e voleva suicidarsi'"
Alessio Spiaggia, 28 anni, era stato arrestato l'anno scorso ed è finito a processo con l'immediato. Decine di presunte vittime, convinte di aver acquistato una macchina e che invece si erano ritrovate senza nulla, adesso chiedono i danni. L'imbroglio quantificato in oltre 800 mila euro
Domenico Caviglia, soprannominato "il vichingo" per i suoi capelli biondi, era stato coinvolto in uno dei processi denominati "Addiopizzo". Tornato libero aveva chiesto ed ottenuto il sussidio senza però averne diritto per via dei suoi precedenti. Ora rischia di finire di nuovo in carcere: non gli è stata concessa la sospensione della pena
Ai domiciliari gli organizzatori delle società che in realtà erano delle "scatole vuote" senza sede né dipendenti. Tra gli indagati dell'operazione "Fiscal service" anche tre dipendenti pubblici. Emesse fatture per un valore di due milioni. Sequestrate quattro ditte e somme per circa 160 mila euro
Basta un click e il danno è fatto. Gabriele Urzì, segretario provinciale della Federazione autonoma bancari italiani: "Purtroppo nonostante le campagne di prevenzione e i suggerimenti diffusi, continuano a susseguirsi episodi di truffe ai danni dei correntisti e dei clienti"
Una 42enne e una 49enne di Palermo sono finite nei guai dopo l'indagine dei carabinieri. Le accuse: circonvenzione di persone incapaci e appropriazione indebita
Operazione dei carabinieri: sequestrati circa 700 documenti contraffatti. Sono stati trovati nella sede legale di una delle società coinvolte. Un giro d’affari di svariate centinaia di migliaia di euro che dà la misura del fenomeno
Il gup ha ritenuto che non vi siano elementi per sostenere l'accusa nei confronti di Vincenzo Franzitta, finito sotto inchiesta nel 2019 perché, secondo la Procura, non avrebbe dichiarato il suo impiego nell'azienda della moglie. Per il giudice si tratta di "un'attività di consulenza, compatibile con la docenza". Restituiti 63 mila euro all'imputato
La decisione del tribunale del Riesame per Orazio Pirrone che, secondo la Procura, avrebbe favorito alcuni imprenditori che non avrebbero avuto invece diritto ai finanziamenti
Maria Grazia Caggegi, 53 anni, finita ai domiciliari per truffa, avrebbe raggirato 8 persone dal 2019. In tutto avrebbe intascato mezzo milione per la vendita di immobili nella zona elegante della città, per far ottenere mutui agevolati o indennizzi per "cancellare" falsi precedenti penali e persino per un naufragio di 40 anni fa
Ai domiciliari Maria Grazia Caggegi, 53 anni. La donna avrebbe anche millantato conoscenze di rilievo al palazzo di giustizia per raggirare gli ignari clienti
A Massimiliano Lannino sono stati sequestrati quasi 100 mila euro che avrebbe indebitamente percepito dal 2018 a febbraio scorso. Nonostante uno stipendio di circa 3 mila euro al mese, avrebbe collaborato senza dichiararlo con uno studio legale, curando persino cause contro l'istituto di previdenza. I contanti nascosti in un comodino