La mente del gruppo era un norvegese, il regista dei traffici era uno svedese, ma la base operativa era a Capaci ed era gestita dall'olimpionica di vela, Larissa Moskalenko che da anni viveva a Palermo. Ecco come avvenivano i rapimenti
I bambini contesi da genitori di paesi diversi venivano "recuperati" dietro il pagamento di 200 mila euro. La banda composta da 4 persone aveva la base a Capaci, snodo fra l'Africa e l'est Europa. In manette la medaglia di bronzo della vela di Seul 1988