Il diciannovenne fermato per il tentato omicidio durante l'interrogatorio ha risposto al gip spiegando che i due fratelli feriti avrebbero preso le difese di un'altra ragazza, sua ex, in una rissa avvenuta a Terrasini. Così avrebbe deciso di prendere l'arma che aveva in auto: "Volevo solo spaventarli, sono dispiaciutissimo"
Carmelo Barone, fermato con l'operazione Bivio 2, è risultato positivo all'esame dello stub. Il gip lo aveva rimesso in libertà dopo l'interrogatorio ma adesso la Cassazione ha accolto il ricorso della Procura. Il sessantenne è indagato insieme al figlio Andrea per la sparatoria di settembre 2020, il tentato omicidio di Salvatore Guglielmo e di Letterio e Pietro Maranzano
In manette un 63enne e un 33enne. Gli episodi sono avvenuti nel mese di luglio nella zona di via Oreto. Secondo la ricostruzione della polizia, ad agire per primo sarebbe stato il più anziano che si sarebbe scagliato contro la vittima per fare gli interessi della figlia nel corso della separazione
In manette è finito Giuseppe Napoli, 49 anni, che era recluso nella sua abitazione a un paio di chilometri dal residence di via dell'Airone. E' rimasto totalmente muto e le vittime, una donna e suo cugino, avrebbero dichiarato di non conoscerlo. Sequestrati l'arma e un silenziatore, trovati almeno 7 bossoli
La Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi di Silvestro Sardina, di suo padre Francesco Paolo e del cugino Yuzef: dovranno scontare 9 anni e 8 mesi di carcere. L'agguato avvenne il 2 gennaio del 2018. A scatenare lo scontro la relazione extraconiugale della compagna di uno degli imputati
Domenico Saletta, 79 anni, che aprì il fuoco in un palazzo di via Re Federico, alla Zisa, il 4 maggio del 2019, è stato condannato solo a 2 anni e mezzo (pena sospesa) per la detenzione abusiva dell'arma. L'unico a rimanere ferito dopo la lite fu proprio lui perché la pistola si frantumò. Il pm aveva chiesto 14 anni di carcere
La vittima è una donna di 50 anni arrivata ieri da Santa Cristina Gela al pronto soccorso dell'Ingrassia con una ferita al collo. Agli investigatori ha raccontato che avrebbero litigato perché l'uomo non si voleva rassegnare, dopo 27 anni di matrimonio, alla fine della loro storia
In manette Emanuele Presti, 29 anni, che dopo aver ferito gravemente all'addome il genitore si era asserragliato nella sua abitazione di via Barisano da Trani. Al centro dello scontro vi sarebbe proprio l'appartamento che l'indagato, nonostante le richieste della vittima che è in gravi condizioni, non si sarebbe deciso a liberare
E' successo in via Barisano da Trani. L'uomo che ha premuto il grilletto è stato fermato e portato in commissariato per essere ascoltato dalla polizia. Gravi le condizioni del genitore, soccorso dal 118 e portato all'ospedale Villa Sofia per essere operato
L'attentato avvenne a Ciaculli a ottobre del 2016: una delle vittime riportò ustioni su metà del corpo. Gli imputati, Benedetto Fici e Antonino Faraone, di 82 e 83 anni, avrebbero agito per cacciare i due ragazzi da un casolare che avevano occupato
Il gup ha inflitto 12 anni ad Antonino Gargano, 6 anni a Gianluca Giordano e 6 mesi di arresto a Davide Gargano. Lo scontro tra le due famiglie era avvenuto il 16 settembre del 2019 dopo un banale sinistro ed era culminato prima in un pestaggio e poi in un regolamento di conti a colpi di arma da fuoco
E' successo a Isola delle Femmine. In manette con l'accusa di tentato omicidio un 85enne. L'uomo, ora rinchiuso al Pagliarelli, avrebbe colpito la donna, una 71enne, al termine dell'ennesima accesa discussione per questioni condominiali
Sentenza definitiva per Danilo e Giacomo Fanale, accusati del tentato omicidio di un giovane, avvenuto il 5 giugno del 2017 in corso Umberto I. Ad incastrarli le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza e un testimone: "Uno lo teneva e l'altro lo colpiva"
Si tratta di Letterio e Pietro Maranzano, di 35 e 21 anni, che hanno passato la notte al Pagliarelli. Contestata anche l’aggravante del metodo mafioso. Sono almeno 10 i colpi esplosi contro Giuseppe Colombo e il figlio Antonino. All'agguato, ricostruisce la Questura, ha preso parte un commando armato composto da una decina di persone
Si tratta di un 32enne della zona, Giacomo Cusimano, portato in carcere per tentato omicidio. Ad incastrarlo sarebbero alcuni testimoni oculari, ma sono tanti i punti ancora da chiarire, anche perché l'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Si attende l'esito dello stub. La vittima intanto è in Rianimazione e le sue condizioni sono gravi
Durante il processo d'appello a carico di una coppia già condannata per tentato omicidio, gli avvocati escludono le botte e ribadiscono la tesi della malattia congenita. Proiettate immagini che ritraggono il piccolo dalla sua nascita al giorno del ricovero in ospedale: sul corpo non ci sono lividi e graffi
Ci sarebbe un banale retroscena collegato all'episodio di violenza di via San Lorenzo. Le indagini, tra testimoni e immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza, hanno permesso ai carabinieri di risalire a un 40enne e arrestarlo per tentato omicidio
I carabinieri lo hanno inchiodato a distanza di oltre un mese dall'aggressione. La vittima è un 55enne. L'uomo si era recato autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia pochi minuti dopo essere stato colpito da diversi fendenti al collo, all’addome e al viso
Lo scontro tra i padri dei ragazzini nel 2019 ad Altofonte aveva portato all'arresto di Alessandro Guddo. L'uomo sarebbe intervenuto per vendicare l'onore del figlio. In primo grado era stato condannato a 6 anni. Ora i giudici gli hanno inflitto un anno e 2 mesi ed è tornato pure libero
In manette un palermitano con precedenti di polizia. La vittima era intervenuta in difesa del fratello, coinvolto per due volte in un'accesa discussione, ed è stata raggiunta da tre fendenti. Ha riportato lesioni tanto gravi da richiedere un intervento chirurgico d'urgenza
Un 24enne senegalese avrebbe chiesto l'elemosina a un 22enne, che avrebbe reagito offendendolo. Poi la zuffa a calci e pugni terminata con un taglio alla giugulare per uno dei due contendenti. L'aggressore si trova al Pagliarelli in stato di fermo
A Gaetano Giampino, accusato del tentato omicidio di Salvatore Maranzano, riconosciuta l'attenuante della provocazione. Mai chiariti i motivi dello scontro avvenuto il 5 dicembre in via Girardengo. Una fonte aveva parlato di presunte molestie sessuali da parte della vittima alla moglie dell'imputato
I carabinieri sono intervenuti in via Castellana, trovando l'uomo in stato confusionale con ancora "l’arma" in mano. La vittima dell'aggressione, un 54enne, è riuscito a trovare rifugio dentro un distributore di benzina: per lui delle ferite a un braccio
La brutale aggressione avvenne il 28 ottobre scorso in via Giafar, a Brancaccio. L'imputato, Ivan Piazza, prese a calci il padre della ragazza e lo fece finire in coma. Venne poi arrestato per tentato omicidio. Il giudice ha derubricato l'accusa in lesioni gravi
In manette un 36enne, ex dipendente della fattoria di proprietà della vittima. Ricoverato all'ospedale Villa Sofia un 45enne di Torretta, che ha riportato ferite al braccio, al torace e al collo. Indagano i carabinieri