La sentenza è stata emessa dalla Corte d'Appello per gli imputati coinvolti nell'operazione "Nemesi", messa a segno dai carabinieri nel 2021. Secondo l'accusa, il business avrebbe fruttato oltre un milione e mezzo all'anno
Il gup ha accolto la richiesta dell'imputato, che era stato arrestato la scorsa primavera. Come ricostruito dalla Procura, avrebbe smistato la droga anche all'ex presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè. La condanna è di 4 anni
Il giovane è stato sorpreso in flagranza dai carabinieri mentre avrebbe ceduto due dosi di hashish ad altrettante persone in cura in una comunità della provincia. Il gip aveva disposto per l'indagato l'obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria, ma il tribunale del Riesame ha annullato l'ordinanza
Il trentenne è stato sorpreso dai carabinieri durante alcuni controlli nel quartiere. I militari avrebbero assistito allo scambio con un cliente e poi, in seguito ad una perquisizione, scoperto altre 50 dosi di "fumo" e marijuana
Si tratta di un 34enne e un 28enne entrambi residenti nell'Agrigentino, "pizzicati" dai carabinieri della sezione Radiomobile di Misilmeri. Il gip del Tribunale di Termini ha disposto per gli indagati la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nel Comune di residenza
Nei guai un 49enne sorpreso dai carabinieri con la sostanza stupefacente dentro l'auto e un 29enne, già ai domiciliari, al quale sono stati sequestrati quasi 5 mila euro e un "libro mastro" dove annotava cessioni e incassi dell’attività
Il processo è nato dall'inchiesta "Cuncuma" dei carabinieri che, nel 2020, aveva documentato lo smercio di 725 dosi in appena 15 giorni, sotto gli occhi di bambini e turisti. Dopo condanne pesantissime in primo grado, adesso a tutti è stata concessa una riduzione. Scagionato Mauro Miccichè, che aveva avuto 10 anni e un mese
In manette un ventenne che aveva in casa una pistola Beretta con matricola abrasa, circa 60 dosi di cocaina, hashish e marijuana e 500 euro in contanti. Altri tre giovani sono stati fermati durante un posto di blocco e sorpresi con oltre 50 grammi di stupefacenti, nascosti nell’auto
Sono stati fermati dai finanzieri per un controllo vicino allo svincolo autostradale di Buonfornello. Se venduto al dettaglio lo stupefacente avrebbe fruttato ricavi per oltre 500 mila euro
Quattro gli arrestati e 25 gli indagati che dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, trasporto, cessione, commercio e vendita di stupefacenti. Le immagini mostrano la vendita al dettaglio in un parcheggio condominiale
Tutti dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, trasporto, cessione, commercio e vendita di stupefacenti. L'operazione di carabinieri e polizia scattata questa mattina è frutto di un’attività investigativa, condotta da dicembre 2016 a novembre 2018
Dalle intercettazioni del blitz che ha portato a 57 arresti emergono le proteste di alcuni indagati per la "paga" troppo bassa. Rimostranze poco gradite alla famiglia Altieri che avrebbe gestito una delle piazze: "Quanto vuole, 30 euro? Troppo assai!". E nella catena di montaggio della droga sarebbe stato facilissimo sostituire la "manodopera"
La campagna del Comune, finanziata dalla prefettura, sarà rivolta soprattutto ai più giovani. Una squadra di esperti dovrà organizzare anche dei seminari informativi
I controlli della polizia sono scattati in via dell'Orsa minore. La droga è stata sequestrata: venduta al dettaglio avrebbe potuto fruttare anche 100 mila euro
Nel corso dei controlli i carabinieri, intervenuti con la collaborazione di un'unità cinofila, hanno scovato due panetti di droga e 14 dosi già confezionate. Peso complessivo, oltre 160 grammi. Trovate anche 64 matasse di cavo
Le immagini riprese dalle telecamere mostrano lo scambio di droga, per strada e in pieno giorno, davanti ad un box abusivo utilizzato come bettola di rivendita di bevande alcoliche
I carabinieri con l'inchiesta "Tornado" hanno individuato e segnalato decine di acquirenti di droga. Tra loro anche ragazzi e operai. Gli indagati invece, nonostante i ripetuti arresti subiti nel tempo, sarebbero ritornati sempre al loro posto, nella "catena di montaggio" dello spaccio di passaggio Nicola Barbato
I carabinieri, grazie a tre telecamere puntate su passaggio Nicola Barbato, hanno documentato il costante smercio di droga. Pusher e vedette sarebbero stati operativi dalle 9 alle 23. Secondo la Procura avrebbero avvicinato gli acquirenti a bordo di macchine e in alcuni casi avrebbero avuto le sostanze nascoste in bocca
La donna, 41enne palermitana, è stata fermata dai carabinieri impegnati in un posto di blocco: è finita in manette per spaccio. La droga è stata sequestrata
In manette sono finiti il presunto pusher che vendeva la droga, nascosta in bocca, in via Nunzio Nasi, il complice che gli guardava le spalle e il fornitore che trasportava lo stupefacente dalla base alla strada nascondendolo nelle mutande
Il giovane ha attirato l'attenzione degli agenti, in borghese, perchè è rimasto fermo in attesa in via Nunzio Nasi per un quarto d’ora circa. Poi l'arrivo dell'acquirente e lo scambio. Sequestrate dieci dosi di droga