Disposto il "Daspo Willy" per Manuel Catalano, il diciottenne dello Zen arrestato dopo che nella notte del 24 dicembre scorso esplose dei colpi di pistola caricata a salve durante una rissa
Il racconto a PalermoToday: "La vittima è stata trasportata in ospedale da un'ambulanza con lo zigomo spaccato, problemi a una mandibola e denti saltati". Indaga la polizia
E' una vera stangata per il club palermitano: la punizione inflitta prevede la sconfitta a tavolino per 0-3, l’ammenda di mille euro e l’obbligo della disputa di quattro gare a porte chiuse oltre alla squalifica di sei calciatori
La denuncia in un post pubblicato dalla società imerese: "Invasione dei genitori e atti di vandalismo anche negli spogliatoi". Ma il club palermitano replica: "I fatti non si ricostruiscono via social"
Il gip ha convalidato l'arresto del ragazzo dello Zen inquadrato dalle telecamere della discoteca mentre esplode 4 colpi in aria. Lui si è difeso sostenendo di aver trovato l'arma fuori dal locale. Lo sfogo di uno dei titolari: "Vittime di bande di giovani delinquenti che si rifiutano di rispettare le regole"
E' successo in via Rabin, nel quartiere Montepellegrino. Protagonisti della lite due nuclei familiari, forse per questioni condominiali. Una ragazza è stata scaraventata sull’auto della polizia
Gli scontri risalgono al primo ottobre e avvennero nella Curva Nord del Barbera. I tifosi di due diverse frange di ultras rosanero si presero a calci, pugni, ma anche a colpi di cintura e di aste di bandiera. Sono stati tutti denunciati. La questura ha emesso il divieto di assistere a manifestazioni sportive da uno a tre anni
I commensali dopo la cena si sono attardati all’interno del locale in attesa che finisse di piovere e gli animi hanno iniziato a riscaldarsi. Una volta in strada alcuni hanno iniziato a darsele di santa ragione. I residenti, attirati dalle urla, hanno allertato le forze dell'ordine
I problemi della movida cittadina sono stati al centro di un vertice che si è svolto oggi con la presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio, il numero uno del Silb (locali da ballo e discoteche) Vincenzo Grasso e il viceprefetto vicario Anna Aurora Colosimo
La Fisascat Cisl ha richiesto di poter affrontare il problema attorno a un tavolo: "Sono centinaia i lavoratori che rischiano la propria incolumità durante il proprio turno lavorativo"
L'inchiesta sulla baraonda avvenuta nella notte tra il primo e il 2 ottobre in via dei Nebrodi si complica. Le riprese non sarebbero chiare e gli investigatori stanno lavorando sulle liste dei partecipanti alla serata per trovare anche testimoni
Il provvedimento è stato emesso alla luce dei gravi disordini accaduti nel locale di via dei Nebrodi, che aveva già ricevuto una sospensione di 10 giorni per fatti simili a febbraio scorso. Le indagini proseguono per individuare i responsabili, diversi dei quali sarebbero minorenni
Due settimane fa nel locale di via dell'Arsenale rimase ferita una ragazza e gli inquirenti hanno identificato i partecipanti che hanno meno di 18 anni. Il fascicolo è passato per questo alla Procura competente. Ragazzini potrebbero essere coinvolti anche nella baraonda di sabato sera in via dei Nebrodi
In relazione all'articolo pubblicato in data 21 settembre scorso il legale difensore di una delle parti coinvolte, l'ex genero, ha voluto sottolineare alcuni passaggi che lo riguardano
Così ha deciso il questore dopo la scazzottata in cui sono rimaste coinvolte decine di giovani, una ragazza ha riportato una ferita al volto ed è stata dimessa dall'ospedale con una prognosi di 6 giorni
Attimi di panico sabato sera in via dell'Arsenale dove la polizia è intervenuta per sedare la situazione. Rimaste coinvolte una ventina di persone ma ad avere la peggio è stata una ragazza che ha preso un colpo al volto ed è finita in ospedale
Attimi di panico la scorsa notte all'Isound di via dell'Arsenale dove diversi giovani se le sono date di santa ragione. Il racconto di uno dei presenti: "Hanno usato coltellini e bottiglie di vetro, la gente scappava impaurita". Indaga la polizia: ancora da identificare i protagonisti della violenza
A perdere la vita Vincenzo Trovato, di Trappeto, che avrebbe avuto una lite nella zona del lungomare. Fatale il colpo ricevuto a una gamba per cui si sarebbe dissanguato. Sull'episodio indagano i carabinieri
Il questore ha disposto la chiusura del locale "Las Palmas". La decisione - spiegano dalla polizia - arriva dopo la ricostruzione delle violenze inscenate da una ventina di giovani a due passi dal Teatro Massimo
I tre avrebbero importunato alcuni clienti e dopo essere stati allontanati avrebbero reagito lanciando oggetti. Uno di loro avrebbe inoltre colpito al volto il gestore del locale, provocandogli uno squarcio sulla guancia. Sul posto è intervenuta la polizia
Sono migliorate le condizioni del giovane colpito in testa con un bastone. Nel frattempo il tribunale della libertà ha accolto l'istanza presentata dall'avvocato di Mario Rubini, 21 anni, in carcere da oltre due settimane con l'accusa di tentato omicidio
E' accaduto ieri al palazzetto dello sport "Ciro Genova", dove le due squadre si sono affrontate nella gara valida per il tredicesimo turno del girone A di serie C2 (finita 5-3 per gli ospiti). Ad accendere gli animi sarebbero state delle provocazioni giunte dagli spalti: alcuni spettatori sono entrati in campo ed è scoppiato il caos