I fatti nel febbraio 2019 in via Furitano. L'amministrazione è stata condannata a versare la somma, compresa anche di spese legali, a una donna che all'epoca della vicenda aveva 71 anni
Condannata Villa Maria Eleonora dove l'uomo, deceduto a 75 anni nel 2016, aveva subito l'intervento nel 2003. Aveva iniziato ad avere problemi di salute, ma nonostante le visite in diversi ospedali dell'Isola, nessuno era riuscito ad individuare il corpo estraneo. La casa di cura dovrà pagare 1,5 milioni
E' quanto deciso al termine del vertice tra i capi della Protezione civile nazionale e siciliana convocato in seguito alla dura reazione del presidente della Regione Schifani in seguito al primo "no" arrivato da Roma. Il governatore esprime apprezzamento
La storia di un passeggero che dopo un viaggio dal Kazakistan a Palermo nel 2017 aveva citato in giudizio la compagnia Aerflot Russian Airlines. Aveva avuto diritto a 1.400 euro in primo e secondo grado, ma in Cassazione la vicenda giudiziaria diventa una specie di intrigo sull'applicazione di Trattati e Convenzioni internazionali: sentenza annullata
Calogero Marretta era finito in cella sulla scorta di alcune intercettazioni nel luglio del 2017 con l'accusa di aver rapinato e poi ucciso insieme alla madre un anziano di Prizzi, Vito Damiano, ben 10 anni prima. I due furono poi assolti. Riconosciuto un indennizzo di 210 mila euro che per la Cassazione, però, dovrà essere rivisto al rialzo
Il tribunale civile ha riconosciuto il risarcimento ai parenti di A. T., deceduto a 62 anni il 17 dicembre del 2013. Per facilitare la dialisi era stato sottoposto ad un intervento che avrebbe però provocato una doppia infezione. Per i periti ci sarebbero stati troppi ritardi nelle cure. Sul caso era stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo poi archiviata
Sul sito del Comune il modulo da compilare, che si può anche ritirare recandosi presso l'Ufficio relazioni con il pubblico. Domande entro il 14 agosto. Lagalla: "Stiamo lavorando per permettere ai cittadini di recuperare le perdite provocate dalle fiamme e stiamo fornendo aiuto alle famiglie che hanno perso l'abitazione"
All'ex numero due del Sisde arrestato e poi condannato per concorso esterno in associazione mafiosa è stata riconosciuta una riparazione pari a 285 mila euro. L'avvocato: "Messa una pietra tombale su un vergognoso massacro mediatico e giudiziario"
Il caso di Salvatore Francesco Pezzino, condannato per mafia e omicidio, e che ha trascorso buona parte della sua vita in cella. Secondo la Cassazione per 1.223 giorni è stato recluso in ambienti inadeguati e non ha potuto partecipare ad attività ricreative
La sentenza per gli eredi di Giuseppe Orofino, nel frattempo deceduto, risale a luglio ma è diventata definitiva in questi giorni. Lo Stato dovrà versare quasi un milione e mezzo. L'imputato fu accusato dal falso pentito Vincenzo Scarantino e in primo grado gli venne inflitto l'ergastolo. L'avvocato: "Dovrebbero pagare i magistrati"
A. K. si era rotto un femore nel 2013, ma la sua lieve invalidità permanente sarebbe stata provocata anche da alcuni errori durante l'intervento chirurgico. La sua richiesta di ristoro finora era stata sempre rigettata perché aveva ottenuto un indennizzo dall'Inail che avrebbe compensato anche i danni attribuibili ai medici. La Cassazione: "Processo da rifare"
Nel febbraio del 2012, una Mini Cooper finì sotto le macerie. La Corte d'Appello, accogliendo il ricorso del proprietario della vettura, ha condannato l'amministrazione a pagare oltre 40 mila euro compresi interessi e spese legali. Secondo i giudici il pericolo non era stato segnalato con evidenza
La sentenza del tribunale del Lavoro ha equiparato lo status del sergente dell'esercito a quello di vittima del dovere. L'uomo aveva riportato anche un handicap permanente in seguito all'esplosione di un ordigno, a gennaio del 1997. L'anno scorso aveva deciso di presentare un ricorso ai giudici
L'incidente avvenne a causa di un guasto ai freni del mezzo di servizio sul quale l'uomo viaggiava dopo aver terminato un'operazione di soccorso. I familiari sono riusciti a vincere una lunga battaglia legale ottenendo 1.500 euro al mese per 15 anni a testa
Replica così l'assessore comunale ai Lavori pubblici dopo l'attacco del consigliere Gelarda (Lega) che aveva puntato il dito contro il Comune. "Per alcuni conta solo fare scalpore. Ricordo che la Protezione civile regionale non aveva lanciato alcun allarme. Ora avanti con le pratiche per fornire i ristori ai cittadini danneggiati"
La donna era finita a terra perché l'asfalto era dissestato nel febbraio del 2010. Il processo, che si trascina da oltre 11 anni, non è ancora chiuso: i giudici le avevano riconosciuto una somma superiore ai circa 7 mila euro che lei stessa aveva preteso e per la Cassazione l'importo deve essere invece proprio quello richiesto
L'incidente nella Camera del lavoro di via Meli risale a ben 15 anni fa e per la donna ha avuto gravi conseguenze. Secondo lei i gradini erano consumati e non illuminati e per questo aveva chiamato in causa il sindacato, oltre a due ospedali, all'Asp ed alcuni medici. "Fu una fatalità, ha ricevuto cure corrette"
Così ha deciso il giudice di pace per un gruppo di 9 passeggeri che adesso riceveranno 400 euro ciascuno.
Il volo Palermo-Budapest dell'8 marzo 2018 non è mai decollato, ma la compagnia low cost era a conoscenza del problema da almeno due mesi
Così ha deciso il giudice di pace per un incidente avvenuto a gennaio 2017 nel sottopassaggio Milioti, a Carini. La manutenzione del tratto in questione, si legge nella sentenza, è di competenza della società che gestisce la rete stradale e autostrada italiana
Il drammatico incidente nel 2013, in via Serradifalco. A pagarne le conseguenze un ciclista 47enne che da allora non si è più ripreso trovandosi costretto a sottoporsi a interventi, esami e terapie. Il giudice bacchetta l'Amministrazione sull'obbligo di controllare suolo e asfalto