Il sottosegretario agli Affari regionali Gianclaudio Bressa ha annunciato l'impugnativa della legge sulla governance delle ex Province trasformate oggi in città metropolitane e liberi consorzi
Il primo provvedimento era stato impugnato dal governo centrale. Il nuovo testo impedisce la nomina diretta dei primi cittadini di Palermo, Messina e Catania alla guida delle città metropolitane
Secondo il primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando, "la situazione di confusione sulla normativa inerente le città metropolitane e i liberi consorzi, ha determinato una forte protesta"