Il Riesame accoglie l'appello del pm, ma il provvedimento che blocca 227 mila euro sarà esecutivo solo se confermato dalla Cassazione. Il denaro era stato restituito al politico a settembre, dopo l'azzeramento del processo perché si era scoperto che oltre 9 mila pagine di atti investigativi non erano mai state trasmesse dalla Finanza alla Procura
Le somme erano state bloccate nell'inchiesta sulla presunta truffa legata a corsi di formazione fantasma. Il processo è stato però azzerato quando a luglio si è scoperto che non erano mai stati trasmessi 13 interrogatori ed oltre 9 mila pagine di carteggi, documenti favorevoli anche alla difesa. Per lo stesso motivo ora sono stati restituiti i beni
Il gup ha annullato l'avviso di conclusione per il politico dell'Ars, la moglie, la figlia ed altri due imputati dopo aver scoperto che la polizia giudiziaria non ha mai messo a disposizione ben 13 interrogatori e oltre 9 mila pagine di carteggi tra Regione ed enti di formazione. Documenti che, per la difesa, smonterebbero la tesi dei corsi "fantasma"