Un uomo avrebbe sorpreso l'addetto alle consegne, fermo vicino a una tabaccheria in piazza Torrelunga, e lo avrebbe immobilizzato. Subito dopo altri quattro banditi arrivati su una Opel Corsa avrebbero portato via 6-7 colli contenenti le "bionde". Indagano gli investigatori della polizia
Inchiodato un 42enne: insieme ad altre cinque persone aveva messo a segno a Ferrara un colpo alla Banca Centro Emilia. L'uomo era già finito in carcere a metà marzo dopo aver partecipato a un assalto a un istituto di credito milanese
Sono entrati in tre, uno dei quali armato di pistola. Dopo le minacce al titolare si sono fatti consegnare 200 euro e sono fuggiti a bordo di due scooter. Indaga la polizia. Al vaglio le immagini delle telecamere
In manette un 34enne accusato di un assalto che risale a un mese e mezzo fa. I carabinieri hanno avviato le indagini e grazie alle telecamere sono risaliti all'identità dell'uomo che è finito ai domiciliari
A entrare in azione sono stati due malviventi che sono arrivati in sella a uno scooter, hanno minacciato i dipendenti e hanno portato via l’incasso. Indagano i carabinieri
E' successo in via Emerico Amari. La vittima, un 71enne, ha iniziato a urlare mettendo in fuga l'aggressore. I carabinieri, dopo mesi di indagini e grazie alle immagini delle telecamere, sono riusciti a risalire a un 23enne che adesso si trova in carcere con le accuse di tentata rapina, lesioni personali e porto abusivo di arma
La polizia, dopo un mese di indagini, ha individuato il presunto autore del colpo messo a segno in via del Bassotto che avrebbe fruttato un bottino di circa 500 euro. Fondamentali le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza
Vanno in carcere i presunti autori della rapina al Todis risalente al 4 febbraio scorso. Fondamentali le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza. Dovranno rispondere anche dei furti di alcune auto e dei tentativi di estorsione con il "cavallo di ritorno"
Fondamentali il racconto dei testimoni, tra cui quello della vittima dell'assalto, e l'analisi dei video ripresi dalle telecamere. L'uomo è stato individuato dai carabinieri
Un uomo incappucciato ha fatto irruzione nell'attività che si trova in via Papa Giovanni XXIII, a Belmonte, ed è fuggito con un bottino di poche centinaia di euro. Il racconto della vittima: "Probabilmente era un giovane, aveva il passamontagna ma ho notato delle folte sopracciglia". Indagano i carabinieri
L'aggressione era avvenuta in via Roma, a febbraio del 2022. Gli imputati erano stati bloccati dai carabinieri, allertati dalla stessa vittima. Dovranno scontare 4 anni e 10 mesi di reclusione
Due uomini incappucciati hanno fatto irruzione nell'agenzia Goldbet, che si trova a poche decine di metri dal Teatro Massimo, poco prima che iniziassero le partite di Champions. Bottino di circa 2 mila euro, indaga la polizia
Il colpo è avvenuto a Frazzanò nel gennaio dello scorso anno. Oltre ai due finiti in cella, che hanno 30 e 32 anni, il gip ha disposto i domiciliari per un 22enne del posto che avrebbe acquistato dei preziosi prima del colpo in maniera tale da lasciare socchiusa la porta dell'attività e spianare la strada agli assalitori
Hanno fatto irruzione incappucciati per poi minacciare il titolare e farsi consegnare un bottino di circa mille euro. "Avranno fatto dei sopralluoghi perché sapevano che c'erano due casse", racconta la vittima a PalermoToday. Sull'episodio indagano i carabinieri. Acquisiti i video ripresi dalle telecamere
Nel mirino era finita la filiale della Bcc di via Martiri della Libertà a Melzo. Il piano mandato in fumo da una donna e da un confidente che aveva avvertito giorni prima la polizia del piano. In manette sono finiti anche l'autista e il basista - VIDEO ALL'INTERNO
Un 58enne è finito nei guai dopo essere stato incastrato dalla polizia. Armato di forbici e passamontagna ha girato supermercati e tabaccherie minacciando di farsi consegnare l'incasso
L’episodio risale all’11 febbraio scorso. La vittima era stata minacciata con un coltello e un taser. La polizia ha rintracciato i responsabili grazie ad alcune telecamere
L'operazione messa a segno dai carabinieri è scattata sull'asse Palermo-Brescia. L'arrivo con l'auto rubata, l'approccio col vestito elegante, le minacce con un taglierino. I colpi avevano fruttato un bottino da centinaia di migliaia di euro. In manette quattro persone, tutti i nomi
Momenti di panico nel supermercato di via Leoncavallo, in zona Malaspina, dove due giovani incappucciati e armati di catena e porta volantini hanno aggredito i dipendenti. Il racconto di una di loro a PalermoToday: "La cassiera ha urlato, è riuscita ad evitare di essere colpita e ha preso a pugni uno dei banditi". Il negozio già preso di mira 20 giorni fa
Hanno fatto irruzione nel punto vendita, che si trova all'angolo con via Imera, e si sono fatti consegnare circa 300 euro in contanti. I dipendenti hanno lanciato l'allarme ed è intervenuta la polizia che ha avviato le indagini. Al vaglio le immagini riprese dalle telecamere
Due giovani incappucciati hanno fatto irruzione nel negozio, che si trova all'angolo con via Lo Jacono, riuscendo a portare via 200 euro e sei dispositivi. Sull'episodio indagano i carabinieri che hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere
Hanno fatto irruzione nel punto Eurobet e dopo aver minacciato i presenti si sono fatti consegnare i contanti. E' il quarto assalto in un mese, in città, ai danni di agenzie di betting. Indagano i carabinieri
Due uomini incappucciati sono entrati al Despar di via Leoncavallo, zona Malaspina, e sono fuggiti con 700 euro dopo aver minacciato i dipendenti. In via Catania e via Principe di Villafranca invece, grazie alla presenza delle casse automatiche, i delinquenti sono andati via a mani vuote. Indagano i carabinieri
Due uomini armati e incappucciati hanno fatto irruzione nel punto Intralot, che si trova all'angolo con via Perez. Dopo aver minacciato il titolare lo hanno costretto ad aprire la cassaforte, hanno preso i contanti e sono scappati in direzione Ballarò. Indaga la polizia