Dopo oltre 20 anni hanno firmato un contratto a tempo indeterminato con la Sas, società partecipata della Regione. Schifani: "Mantenuto impegno assunto in campagna elettorale". Fp Cgil e Asud: "Ora ripulire la graduatoria e stabilizzare tutti"
E' quanto disposto in due delibere firmate dal commissario straordinario Daniela Faraoni. La Cisal: "Una scelta di buon senso e buona amministrazione che viene incontro alle nostre richieste dei mesi scorsi e per la quale esprimiamo il nostro plauso"
Un faccia a faccia che si è svolto mentre era ancora in corso davanti a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana, la manifestazione dei precari della pubblica amministrazione e della sanità
L’assessorato della Salute ha siglato il protocollo con le sigle sindacali rappresentative della dirigenza medica di Uil Fpl, Cisl, Fp Cgil, con Anaao Assomed, Cimo, Fassid e Fvm
I professionisti che hanno maturato almeno sei mesi di servizio durante il periodo dell'emergenza si vedranno riconosciuto un punteggio premiale sino a un massimo di 7 punti nei bandi di selezione. La direttiva è stata firmata dall'assessore alla Salute
Così ha deciso l'Azienda sanitaria provinciale per il personale incaricato durante l'emergenza della pandemia. "Già avviate le procedure concorsuali e di stabilizzazione previste dalla normativa per i posti vacanti nella dotazione organica"
Il comitato che li rappresenta minaccia azioni legali contro la Regione: "Ci sono graduatorie già approvate e tuttora vigenti, nella Pubblica amministrazione si accede tramite selezione pubblica"
Davanti alla sede dell'assessorato regionale alla Salute, i 56 oss hanno manifestato il loro dissenso contro il mancato prolungamento dei loro contratti di collaborazione, stipulati a inizio pandemia. A sostenerli nella loro battaglia le sigle sindacali Nursind e Fials. "Vi abbiamo curato, ci avete lasciato"
In una nota a firma dell'assessore Volo si chiede di "procedere a una celere ricognizione finalizzata a individuare i profili esistenti nelle rispettive dotazioni organiche, ancora non ricoperti". E anche una "puntuale ricognizione delle procedure concorsuali in essere"
Circa duecento delegati del sindacato provenienti da tutta la Sicilia hanno manifestato oggi davanti all’assessorato alla Salute sfidando le condizioni meteo e la pioggia
Quasi cinquecento lavoratori sono scesi in piazza per chiedere al presidente Schifani innanzitutto una proroga e poi la stabilizzazione. Sono tecnici, amministrativi e informatici che hanno prestato il loro servizio in pandemia. Il loro contratto scade domani, poi resteranno senza lavoro: "Il nostro sacrificio come quello dei medici"
Il presidente della Regione: "Per quanto riguarda gli amministrativi, invece, trattandosi di personale assunto per funzioni che adesso non sussistono più bisognerà valutare se sono maturate le condizioni per un loro assorbimento"
Ieri i sindacati hanno incontrato il presidente della Regione, Renato Schifani e l’assessore al Bilancio, Marco Falcone: "Si è discusso di uno stanziamento fino a 60 milioni per la piena ricollocazione"
Le sigle Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno partecipato a una riunione con Messina: "I lavoratori dopo avere prestato il loro servizio presso i Comuni per oltre trent’anni rischiano di rimanere senza un posto a causa dell’inerzia delle amministrazioni locali"
Lo ha stabilito l'Ars approvando un emendamento alle variazioni di bilancio. Il governatore Schifani: "Coi lavoratori e ho preso un impegno che ho subito mantenuto, grazie anche alla sensibilità del parlamento. Ora un tavolo tecnico di confronto per individuare possibili percorsi d'impiego"
La nota: "Apprendiamo con nostro grande rammarico e disappunto come l'emendamento sia naufragato, per cause ancora a noi ignote, insieme alle speranze di migliaia di lavoratori di vedere riconosciuto il giusto merito per gli sforzi fatti negli ultimi due anni"
Così Giuseppe Badagliacca e Gianluca Cannella, sindacalisti di Cisal Sicilia, che chiedono alla Giunta "di riunirsi subito per sbloccare la seconda trimestralità del 2022. Si tratta di un semplice adempimento burocratico la cui mancanza danneggia migliaia di famiglie"